Hai cercato:
  • data di firma:  Anno 2010  Annulla la faccetta selezionata
  • argomento:  carcere e probation  Annulla la faccetta selezionata

Torna indietro

Decreto 5 febbraio 2010 - Criteri di individuazione delle comunità terapeutiche o di riabilitazione

5 febbraio 2010

(pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 64 del 18 marzo 2010)

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Visti l'art. 25 della legge 28 luglio 1984, n. 398 e l'art. 9 del decreto ministeriale 30 settembre 1989, n. 334, recante il regolamento per l'esecuzione del codice di procedura penale, che demandano al Ministro della giustizia l'individuazione delle comunit à terapeutiche o di riabilitazione per l'affidamento di imputati tossicodipendenti sottoposti alla misura dell'arresto nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora;
Visto l'art. 116 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 390, portante il testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, che prevede l'istituzione degli albi regionali e provinciali degli enti ausiliari che gestiscono strutture per la riabilitazione e il reinserimento sociale dei tossicodipendenti e stabilisce la necessit à dell'iscrizione all'albo medesimo affinché le sedi delle comunit à possano essere utilizzate per il collocamento di imputati agli arresti domiciliari;
Visti i propri decreti 7 giugno 2000 e 27 gennaio 2005, emessi ai sensi dell'art. 96, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309;
Visto il parere espresso dalla competente commissione, in data 2 ottobre 2009, in ordine agli elementi tecnico-organizzativi delle strutture che hanno richiesto l'iscrizione nell'albo indicato, relativo in particolare alla condizione giuridica e la tipologia organizzativa di ciascuna comunità; all'epoca di costituzione ed alla continuità del lavoro svolto nel settore del recupero dei tossicodipendenti; all'esistenza di eventuali precedenti convenzioni con enti od organismi pubblici; all'eventuale esperienza acquisita nel campo dell'affidamento di imputati agli arresti domiciliari; alla valutazione comunicata dell'ente regione; 

Decreta 

Art. 1


Le comunità terapeutiche o di riabilitazione, ad integrazione di quelle previste nei decreti 7 giugno 2000, 27 gennaio 2005, 8 giugno 2005 e 29 dicembre 2005, sono individuate come segue:
1) Eden sede operativa della comunità Il Delfino società cooperativa sociale a.r.l., contrada Spina di Castiglione Casentino (Cosenza), per n. 22 posti per tossicodipendenti in regime residenziale;
2) Sede operativa della comunità gi à inserita nel precedente decreto 7 giugno 2000 «Centro di solidarietà giovani «Giovanni Micesio» onlus, piazza Ospedale Vecchio, 4 - Ribis di Reana del Rojale (FR), per n. 15 posti per tossicodipendenti in regime residenziale;
3) L'«Associazione La Viarte Onlus» subentra alla «Comunit à giovanile salesiana La Viarte», gi à inserita nel precedente decreto 7 giugno 2000, nella conduzione dell'omonima comunità terapeutica, mantenendone invariata la struttura fisica e organizzativa.

Roma, 5 febbraio 2010

il Ministro della giustizia
Angelino Alfano