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Circolare INPS n. 54 del 22 marzo 2016 - Gestione Dipendenti Pubblici – Liquidazione delle pensioni sul nuovo sistema (SIN 2) per i lavoratori iscritti a gestioni diverse dalla Cassa Stato

4 luglio 2016

Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi
Direzione Generale del Personale e della Formazione

 

Prot. IV-DOG/025-6/2016/CA/
m_dg.DOG.04/07/2016.0089260.U
Allegati: 3

ALL’INPS – GESTIONE DIPENDENTI PUBBLICI

AL DIRETTORE GENERALE
DOTT. MASSIMO CIOFFI
VIA CIRO IL GRANDE, 21 – ROMA
massimoangelo.cioffi@inps.it

DIREZIONE CENTRALE PENSIONI
VIA CIRO IL GRANDE, 21 – ROMA
dc.pensioni@postacert.inps.gov.it

DIREZIONE CENTRALE ENTRATE
VIA CIRO IL GRANDE, 21 – ROMA
dc.entrate@postacert.inps.gov.it

DIREZIONE CENTRALE
POSIZIONE ASSICURATIVA
VIA ALDO BALLARIN, 42 – ROMA
dc.posizioneassicurativa@postacert.inps.gov.it

E, p.c.

AI PRESIDENTI
DELLE CORTI DI APPELLO
LORO SEDI

ALL’ISPETTORATO GENERALE
DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
ROMA

 

Oggetto: Circolare INPS n. 54 del 22 marzo 2016 – Gestione Dipendenti Pubblici – Liquidazione delle pensioni sul nuovo sistema (SIN 2) per i lavoratori iscritti a gestioni diverse dalla Cassa Stato – Personale degli Uffici NEP (funzionari UNEP, ufficiali giudiziari e assistenti giudiziari addetti agli Uffici NEP) iscritti alla C.P.U.G. (Cassa Pensioni Ufficiali Giudiziari) – Sistemazione delle posizioni assicurative pregresse dei dipendenti UNEP e aggiornamento in tempo reale tramite il sistema informativo PassWeb.

 

Gli Uffici Gestione Personale UNEP (denominate anche Segreterie distrettuali UNEP) incardinati/e presso le Corti di Appello hanno la gestione del personale UNEP (funzionari UNEP, ufficiali giudiziari e assistenti giudiziari addetti agli Uffici NEP), dal punto di vista previdenziale e pensionistico a livello distrettuale.
Le prime due figure professionali sopra menzionate sono in organico esclusivamente presso gli Uffici Notifiche Esecuzioni e Protesti (UNEP), e gli assistenti giudiziari (ex operatori UNEP) sono confluiti, con il CCNI del 29 luglio 2010, nell’ambito del settore amministrativo giudiziario e possono prestare servizio, oltre che negli Uffici NEP presso i quali possono essere stati assunti inizialmente, anche nelle cancellerie e segreterie giudiziarie (Procura Generale, Tribunale dei Minorenni, Tribunali, Procure della Repubblica, Tribunali di Sorveglianza, Uffici di Sorveglianza, Giudici di Pace), uffici presso i quali possono essere transitati nel corso della carriera conservando obbligatoriamente l’iscrizione all’originaria C.P.U.G. (Cassa Pensioni Ufficiali Giudiziari) ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 della legge 24 aprile 1981 n. 167. Per questi ultimi, la problematica che rileva in questa sede attiene alla circostanza che tali dipendenti non compaiono nella banca dati PassWeb tra il personale dell’Ufficio NEP, bensì tra il personale di cancelleria iscritto ex lege alla C.T.P.S. (Cassa Trattamenti Pensionistici Statali).
Al pagamento delle competenze stipendiali, sia tabellari che accessorie, dei funzionari UNEP e degli ufficiali giudiziari ha provveduto il funzionario UNEP dirigente di ogni singolo Ufficio NEP fino al 31 dicembre 2014; nell’ambito dell’arco temporale considerato fino alla precitata data, per quanto riguarda il pagamento delle ritenute previdenziali, e precisamente fino a tutto l’anno 2005, le Corti di Appello hanno emesso i ruoli – generali e suppletivi, rispettivamente per competenze principali ed accessorie – di riscossione dei contributi previdenziali a carico dei dipendenti UNEP (funzionari UNEP ed ufficiali giudiziari) appartenenti ai rispettivi distretti territoriali controllando i relativi versamenti, mentre l’allora INPDAP Direzione Centrale, sulla base dei ruoli ricevuti dalle Corti di Appello, provvedeva a richiedere al Ministero della Giustizia – Direzione Generale del Personale e della Formazione – la correlata quota contributiva a carico della parte datoriale.
A decorrere dall’anno 2006, con l’avvento del sistema delle Denunce Mensili Analitiche (D.M.A.), ogni Ufficio NEP ha provveduto al pagamento dei contributi pensionistici in proprio, ad opera del funzionario UNEP dirigente e responsabile del servizio, provvedendo altresì a comunicare mensilmente alla Corte di Appello di appartenenza le quote contributive della parte datoriale, in base alle istruzioni impartite dall’Amministrazione Centrale con circolari prot. n. 6/672/035/CA del 16 maggio 2006 (All. 1) e prot. n. 6/875/035/CA del 6 giugno 2006 (All. 2); a loro volta, le Corti di Appello hanno comunicato i dati contributivi di cui trattasi a questa Direzione Generale che ha provveduto, nel corso degli anni in riferimento, ai versamenti all’Istituto previdenziale in maniera cumulativa per tutti dipendenti UNEP interessati e su scala nazionale, due volte l’anno, nei mesi di giugno e dicembre.
A partire dalla mensilità di gennaio 2015, le retribuzioni tabellari sono corrisposte direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze tramite il sistema NoiPa, mentre i compensi accessori continuano ad essere corrisposti dal funzionario UNEP dirigente di ogni singolo Ufficio NEP, il quale provvede al pagamento dei contributi pensionistici – per quanto concerne la quota a carico del lavoratore – su tali importi tramite modello F24, demandando all’Amministrazione centrale, con l’iter sopra descritto, il pagamento della quota a carico del datore di lavoro; tali compensi accessori sono mensilmente comunicati al portale NoiPa tramite il Sistema per la Gestione Accessoria per le annuali operazioni di conguaglio e rilascio di certificazione unica dei redditi ai sensi del Testo Unico delle imposte sui redditi.
Fatte tali premesse, nello scorso mese di aprile, qualche Ufficio Gestione Personale UNEP di Corte di Appello ha richiesto le credenziali di abilitazione per l’accesso alla banca dati delle posizioni assicurative dei dipendenti iscritti alla C.P.U.G. del relativo distretto ancorando tale richiesta al codice fiscale dell’Ufficio NEP incardinato presso la rispettiva Corte di Appello e al momento della verifica della password trasmessa, è stato constatato che l’accesso era limitato ai soli funzionari UNEP ed ufficiali giudiziari del predetto Ufficio NEP e che rimanevano esclusi dall’accesso tutti gli assistenti giudiziari del medesimo Ufficio pur se iscritti alla C.P.U.G..
Poiché per l’avvenire gli Uffici Gestione Personale UNEP delle Corti di Appello dovranno necessariamente provvedere alla sistemazione delle posizioni assicurative e aggiornamento in tempo reale delle stesse per il personale UNEP, quanto meno per quanto riguarda la parte giuridica e, fino al 2004, anche quella economica, l’accesso a PassWeb, da parte del personale dei predetti Uffici Gestione dovrà necessariamente essere esteso a tutto il personale iscritto alla C.P.U.G. appartenente agli Uffici NEP del distretto di Corte di Appello di competenza, come peraltro, risulta già avvenire per altre Casse di Enti aventi competenza regionale e suddivisione di competenze tra Uffici centrali e periferici.
Pertanto, con la presente nota si rivolge formale richiesta a codesto Istituto previdenziale affinché voglia apportare gli adeguamenti ed aggiornamenti tecnici necessari al fine di mettere gli Uffici Gestione Personale UNEP delle rispettive Corti di Appello nella possibilità tecnica di operare con i sistemi PassWeb – per la sistemazione delle posizioni assicurative – e SIN 2 – per la liquidazione delle pensioni ai dipendenti UNEP in questione in quanto iscritti alla C.P.U.G. che è gestione diversa dalla Cassa Stato – richiedendo altresì, per il personale incaricato del servizio, una specifica formazione professionale.
Nelle more, risulta impossibile – pur nello spirito di reciproca collaborazione che ha sempre caratterizzato nel corso degli anni il rapporto degli Uffici Gestione Personale UNEP distrettuali con le singole Direzioni provinciali prima INPDAP, attualmente INPS – aderire alle richieste di sistemazioni assicurative del personale UNEP con il sistema PassWeb e dei relativi trattamenti pensionistici utilizzando il nuovo sistema (SIN 2) di liquidazione delle pensioni previsto per i lavoratori iscritti a gestioni diverse dalla Cassa Stato (cfr. circolare INPS n. 54 del 22 marzo 2016), se non utilizzando ancora il modello PA04, come già palesato nella nota prot. VI-DOG/190/025-6/2016/CA del 14 aprile 2016 (All. 3).
Si rimane in attesa di riscontro, per provvedere a fornire le ulteriori indicazioni alle Corti di Appello per la disciplina della materia di cui trattasi, facendo presente la possibilità di interloquire in fase istruttoria con questa Direzione Generale all’indirizzo di posta elettronica dgpersonale.dog@giustiziacert.it.

Roma, 4 luglio 2016

IL DIRETTORE GENERALE REGGENTE
Emilia Fargnoli