Circolare 29 maggio 2008 - Raccolta semestrale dei dati per la relazione al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze
29 maggio 2008
Dipartimento per gli Affari di giustizia
Direzione Generale della Giustizia Penale
Prot. n. m_dg.DAG.29/05/2008.74849.U
Ai Signori Presidenti delle Corti di Appello
(la presente nota sostituisce la precedente nota prot. n° m_dg.DAG. 02/07/2007. 86720.U)
Come è noto, ai sensi dell'art. 131 del DPR 309/90 e successive modifiche, entro il 30 giugno di ciascun anno il Ministro per la solidarietà sociale deve presentare al Parlamento una relazione annuale sullo stato delle tossicodipendenze in Italia, anche sulla base degli elementi comunicati dalle Amministrazioni dello Stato competenti.
A tal fine ed in ottemperanza di quanto disposto dall'art. 1, comma 9, del DPR 309/90, questo Ministero, in qualità di Amministrazione competente in materia, è tenuto a raccogliere e ad inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri i dati relativi al numero ed agli esiti dei procedimenti penali, come indicato dall'art. 1, comma 8, lett. g del DPR 309/90.
Per agevolare gli Uffici nell'estrazione dei dati richiesti dal prospetto statistico all'uopo predisposto, è stato appositamente creato un software, denominato TDGiud, che estrae in modo automatico i dati dal registro informatizzato Re.Ge.
Il software garantisce una maggiore qualità e velocità della rilevazione del dato richiesto rispetto alle estrazioni manuali, nonché la necessaria univocità ed uniformità dei relativi criteri di estrazione.
A questo proposito si comunica alle SS.LL. che, nel mese di Luglio 2007, è stata rilasciata nell'area "Software Ufficiale / Programmi Integrativi del Sistema Re.Ge" della rete Intranet SIA la versione 1.1 del software TDGiud (versione maggiorenni e minorenni).
La versione 1.1 del TDGiud ha risolto alcuni problemi, anche di tipo non trascurabile, che presentava la precedente versione 1.0, e deve essere usata in sostituzione di quest'ultima per estrarre i dati delle tossicodipendenze.
I Sigg.ri Capi degli Uffici giudicanti interessati al monitoraggio in oggetto sono pertanto invitati a voler dare le opportune disposizioni affinchè gli addetti alle statistiche in servizio presso i propri uffici possano usufruire con cortese urgenza di tale mezzo ed essere messi così in grado di poter inviare nuovamente i dati del 1º e del 2º semestre 2007 eventualmente estratti con la vecchia versione 1.0, mediante l'utilizzo della nuova versione 1.1.
Gli Uffici giudicanti che dovranno compilare ed inviare il prospetto sono, come sempre, i seguenti:
- Ufficio GIP/GUP
- Tribunale
- Sezioni distaccate di Tribunale
- Corte di Appello sez. dib.
- Ufficio GIP/GUP minori
- Tribunale minori
- Corte di Appello sez. minori
I dati dovranno essere inviati dagli Uffici sopra elencati a questo Ministero entro i due mesi successivi al semestre cui si riferiscono i dati stessi, per via gerarchica od in modo diretto secondo quanto vorranno decidere come di consueto le SS.LL.
I dati dovranno essere possibilmente trasmessi via e-mail all'usuale indirizzo (biblioteca.aapp.min@giustizia.it) od, in alternativa, via fax (06/6889.2803 e 06/6889.7415) o via posta (usare in ogni caso uno solo dei tre canali). Si raccomanda ai Sigg.ri compilatori di indicare sempre sul prospetto o nel messaggio e-mail o nella lettera di accompagno il proprio nome e telefono con l'indicazione dell'ufficio cui si riferiscono i dati. Per ciò che riguarda le modalità dell'invio dei dati ed, in particolare, della corretta denominazione del file da trasmettere, si rimanda alla nostra nota prot. n° m-dg.DAG.13/01/06.4152 ("Monitoraggi da proseguire, modalità invio dati e pagine Internet").
Non si allegano alla presente nota il prospetto di rilevazione e il documento sui criteri di estrazione dei dati, in quanto sono rimasti entrambi invariati (queste documentazioni sono sempre reperibili, insieme a quelle di tutti i monitoraggi, alla pagina internet: http://www.giustizia.it/statistiche/statistiche_dag/organigramma.htm), ma solo e ad ogni buon fine la citata nota del 13/01/06.
AVVERTENZA RELATIVA ALLE COMUNICAZIONI EFFETTUATE VIA E-MAIL
Si fa presente che il consistente lasso di tempo lasciato trascorrere tra la presente comunicazione formale e la data del rilascio della versione 1.1 del TDGiud è dovuto a motivi di prudente opportunità, in quanto era necessario attendere che non si manifestassero altri problemi rilevanti con il software, problemi che avrebbero probabilmente portato a versioni successive emesse anche a breve termine l'una dall'altra.
Pertanto, per la comunicazione della versione 1.1 si è fatto un consistente utilizzo della posta elettronica, preventivo alla successiva comunicazione formale.
A tale proposito e visto tuttavia che, nonostante le comunicazioni effettuate via e-mail, vi sono non pochi uffici che ancora utilizzano la vecchia versione 1.0 ed anche che alcuni uffici non hanno ancora avuto conoscenza dell'esistenza del TDGiud, appare necessario rammentare che, anche in base a quanto riportato nelle precisazioni della nota m-dg.DAG.13/01/06.4152 sopra ricordata, le comunicazioni via e-mail hanno carattere ufficiale (ferma rimanendo, comunque, la responsabilità dei singoli in merito al contenuto della comunicazione).
Poiché di norma il messaggio di posta elettronica viene inviato da parte dello scrivente Ufficio all'indirizzo istituzionale dell'ufficio giudiziario, si invitano i Sigg.ri Capi degli Uffici giudicanti a voler dare le opportune disposizioni affinché il messaggio di posta elettronica ricevuto venga poi sempre inoltrato alla persona materialmente incaricata di curare la rilevazione. Non di rado è infatti accaduto che diverse persone materialmente incaricate di curare la rilevazione hanno fatto presente di non aver avuto neanche conoscenza dell'esistenza del software (questo problema si è potuto notare soprattutto per gli Uffici GIP).
Si pregano pertanto le SS.LL. di voler cortesemente dare le opportune disposizioni affinché la presente nota sia trasmessa agli Uffici giudicanti del proprio distretto.
Roma, 29 maggio 2008
Antonio Laudati