Nota 6 dicembre 2022 - Fase sperimentale progetto “Filo Diretto: gli Uffici chiedono, il Ministero risponde” - Gabinetto del Ministro
6 dicembre 2022
m_dg_GAB.06.12.2022.0038118.U
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
GABINETTO DEL MINISTRO
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Distretto di Trieste
Ai Presidenti del Tribunali
Ai Procuratori della Repubblica
Ai Dirigenti Amministrativi dei Tribunali
Ai Dirigenti Amministrativi delle Procure della Repubblica
Gorizia
Pordenone
Trieste
Udine
REGIONE SICILIA
Distretto di Palermo
Ai Presidenti del Tribunali
Ai Procuratori della Repubblica
Ai Dirigenti Amministrativi dei Tribunali
Ai Dirigenti Amministrativi delle Procure della Repubblica
Agrigento
Marsala
Palermo
Sciacca
Termini imerese
Trapani
Distretto di Messina
Ai Presidenti del Tribunali
Ai Procuratori della Repubblica
Ai Dirigenti Amministrativi dei Tribunali
Ai Dirigenti Amministrativi delle Procure della Repubblica
Barcellona Pozzo di Gotto
Messina
Patti
Distretto di Catania
Ai Presidenti del Tribunali
Ai Procuratori della Repubblica
Ai Dirigenti Amministrativi dei Tribunali
Ai Dirigenti Amministrativi delle Procure della Repubblica
Caltagirone
Catania
Ragusa
Siracusa
Distretto di Caltanissetta
Ai Presidenti del Tribunali
Ai Procuratori della Repubblica
Ai Dirigenti Amministrativi dei Tribunali
Ai Dirigenti Amministrativi delle Procure della Repubblica
Caltanissetta
Enna
Gela
e, per conoscenza,
Al Presidente della Corte di Appello
Al Procuratore Generale
Trieste
Ai Presidenti della Corte di Appello
Ai Procuratori Generali
Palermo
Messina
Catania
Caltanissetta
Oggetto: Fase sperimentale progetto “Filo Diretto: gli Uffici chiedono, il Ministero risponde”
Si comunica alle SSLL che a partire dal giorno 6 dicembre 2022, sarà attivo, in una prima fase sperimentale, il servizio denominato “Filo Diretto”, uno strumento di comunicazione facile e immediato tra gli Uffici giudiziari e il Ministero, per la soluzione dei quesiti operativi posti dagli Uffici.
In questa stagione di ripartenza e recupero della piena funzionalità del sistema giustizia dopo la fase pandemica, questo progetto intende declinare in una modalità più agile e di pronta fruibilità quanto stabilito dall’art. 110 della Costituzione con riguardo all’esercizio dei compiti di “organizzazione e funzionamento dei servizi relativi alla giustizia”.
Questo specifico modo di intendere il rapporto di interlocuzione con gli Uffici giudiziari va ad aggiungersi alle possibilità di interazione esistenti e già largamente utilizzate, con l’obiettivo di ridurre sempre di più quello spazio temporale di reazione esistente tra il bisogno informativo e la risposta del Ministero. L’obiettivo finale è quello di risolvere con ragionevole prontezza le questioni e le criticità interpretative che possono incidere sulla gestione amministrativa degli uffici.
Di seguito le modalità operative del servizio:
Gestore del servizio
Il servizio sarà gestito dal Dipartimento per gli affari di giustizia - Direzione generale degli affari interni;
Soggetti legittimati a formulare il quesito durante la fase pilota
I Procuratori della Repubblica e i Presidenti dei Tribunali che svolgano anche la funzione di dirigenti amministrativi, nonché i Dirigenti Amministrativi delle Procure della Repubblica e dei Tribunali dei distretti di Corte di Appello ricadenti nelle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sicilia.
Oggetto del quesito
- contributo unificato;
- diritti di copia e di certificazione;
- corpi di reato e destinazione dei beni sequestrati e confiscati;
- Fondo Unico Giustizia;
- Equitalia Giustizia;
- foglio delle notizie.
Mail dedicata al servizio
Utilizzando l’account personale di posta elettronica del dominio @giustizia.it, il quesito potrà essere inviato alla casella filodiretto@giustizia.it appositamente creata.
Format da allegare alla mail
Il quesito dovrà essere veicolato utilizzando esclusivamente il format in allegato alla presente nota e inviato alla mail dedicata al servizio. Ogni mail non potrà contenere più di un quesito per area tematica.
Nel rispetto del regolamento per la gestione dei flussi documentali, adottato dal Ministero, deve specificarsi che, all’esito dell’interlocuzione tramite il servizio “Filo Diretto”, il provvedimento avente valore legale sarà la circolare o la nota ministeriale utilizzata per la risposta fornita.
Il Ministero procederà alla pubblicazione delle risposte ai quesiti di maggiore interesse per gli Uffici Giudiziari su apposita pagina web del sito del Ministero, articolata secondo le aree tematiche sopra indicate.
La presente fase di sperimentazione avrà durata di due mesi, all’esito della quale si procederà all’analisi dei flussi e della eventuale implementazione del servizio.
L’occasione è gradita per porgere i più cordiali saluti.
Il Capo di Gabinetto
Alberto Rizzo