Circolare 21 luglio 2010 - Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. Raccomandazione di sicurezza ANSV-18/1546-08/2/A/09

21 luglio 2010

Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia Penale
Il Direttore Generale

Roma, 21 luglio 2010
Prot. m_dg.DAG.22/07/2010.0100076.U

Ai Sigg. Procuratori Generali
presso le Corti d'Appello
Loro sedi

p.c., Al Gabinetto dell'On.le Ministro
(rif. nota prot. n. 88/1129 del 28.6.2010)
Sede

p.c., All' Agenzia Nazionale Sicurezza Volo
Via Attilio Benigni n. 53
Roma

p.c., Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per i trasporti, la navigazione
ed i sistemi informativi e statistici
D.G.A.T.A. - Div. 4
Roma

Oggetto:  Agenzia Nazionale per la Sicurezza del volo. Raccomandazione di sicurezza ANSV-18/1546-08/2/A/09.

Si comunica che l'Autorità Investigativa dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, a conclusione dell'inchiesta per un incidente aereo mortale, ha trasmesso a questo Ministero la raccomandazione indicata in oggetto, con la quale lamenta la mancata effettuazione da parte dell'Autorità Giudiziaria degli accertamenti autoptici sul cadavere del pilota deceduto nel sinistro, benché fosse stata inoltrata apposita richiesta ai sensi della previsione 5.9 dell'Annesso 13 alla convenzione relativa all'aviazione civile internazionale, stipulata a Chicago il 7.12.1944, approvata e resa esecutiva in Italia con D.Lvo 6.3.1948 n. 616, ratificato con legge 17.4.1956 n. 561, che fa obbligo agli Stati contraenti di svolgere tale genere di verifica in caso di incidente aereo mortale.
Benché le determinazioni dell'Autorità Giudiziaria inquirente in ordine all'espletamento degli accertamenti volti a determinare le cause della morte vadano assunte alla luce dei requisiti previsti dall'art. 116 disp. att. c.p.p., qualora si ritenga che non sussistano le condizioni di legge per disporre l’autopsia sul cadavere di persona deceduta in seguito ad incidente aereo, appare comunque necessario porre la salma a disposizione dell'Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, affinché possa procedere in via amministrativa, in esecuzione dell’obbligo gravante sullo Stato italiano.
Si rappresenta, in definitiva, l’opportunità di un proficuo coordinamento con la predetta Agenzia, cosicché sia assicurato il corretto e completo sviluppo delle inchieste tecniche relative ai sinistri aeronautici.

Si pregano le SS.LL. di voler portare la presente nota a conoscenza degli uffici inquirenti del distretto.

Il Direttore Generale
Luigi Frunzio