Circolare 5 gennaio 2010 - Portale Stipendi PA
5 gennaio 2010
Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi
Direzione generale del Bilancio e della Contabilità
Agli Uffici di diretta collaborazione
Al Dipartimento per gli Affari di Giustizia
SEDE
OGGETTO: Portale Stipendi PA
In linea con quanto previsto dall’art. 1, comma 197, della legge n. 311 del 30 dicembre 2004 (legge finanziaria 2005), il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato a questa Amministrazione l’apertura del portale StipendiPA (http://stipendipa.tesoro.it), attraverso il quale è possibile per i dipendenti della Pubblica Amministrazione accedere on-line al proprio cedolino di stipendio. Tale portale consentirà, a regime, la completa dematerializzazione del processo di erogazione di cedolini stipendiali, cud e 730.
A partire dal mese di gennaio 2010 anche i dipendenti di questa Amministrazione potranno accedere al suddetto Portale per visualizzare il proprio cedolino di stipendio che sarà, per la mensilità di gennaio, comunque ancora disponibile anche in forma tradizionale.
A decorrere dalla mensilità di febbraio, invece, il cedolino sarà reperibile solo sul portale.
Si allega la documentazione contenente tutte le informazioni necessarie all’accesso e alla navigazione del portale.
È comunque già attivo un servizio di assistenza per qualsiasi problema ed informazione attraverso il numero verde 800 991 990 e la casella mail assistenza.spt@tesoro.it.
È inoltre, possibile rivolgersi anche al Call Center del Ministero della giustizia, dal Lunedì al Venerdì dalle 8.30 alle 15.30, al numero verde 848 800 110.
Poiché l’attivazione di tale nuovo servizio non prevede la fornitura di nuove attrezzature informatiche, gli uffici sono invitati ad individuare una postazione di lavoro da rendere disponibile a coloro che non dispongano di un accesso ad internet individuale.
Si raccomanda la puntuale diffusione a tutto il personale, amministrativo e di magistratura, delle istruzioni contenute nella presente circolare.
Roma, 5 gennaio 2010
IL DIRETTORE GENERALE
Giuseppe Belsito