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Protocollo d'intesa tra Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria – Provveditorato della Campania e Conferenza Regionale del Volontariato giustizia della Campania - 12 luglio 2011

12 luglio 2011

PROTOCOLLO D’ INTESA TRA

Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - Provveditorato regionale della Campania nella persona del Provveditore Regionale Dott. Tommaso Contestabile

e

La Conferenza Regionale del Volontariato Giustizia della Campania nella persona del Referente Dott. Salvatore Esposito.

VISTI

il Protocollo d'intesa tra il Ministero della Giustizia e la Conferenza Nazionale del Volontariato Giustizia dell’8 giugno 1999;
il Protocollo d'intesa tra il Ministero della Giustizia - Dipartimento Amministrazione Penitenziaria - Direzione Generale dell'Esecuzione Penale Esterna e la Conferenza Nazionale del Volontariato Giustizia del 28 luglio 2003;
la lettera circolare GDAP 0115073 del 21.03.2011 avente per oggetto: assistenti volontari ex art. 78 presso gli uffici locali di esecuzione penale esterna

CONSIDERATA

l'esigenza di sviluppare ulteriormente il contributo dei volontari negli Uffici Locali dell’esecuzione penale esterna (U.L.E.P.E.),

SI CONCORDA QUANTO SEGUE

Art. 1

Il Provveditorato regionale della Campania e la Conferenza Regionale del Volontariato Giustizia della Campania costituiscono un gruppo integrato di lavoro per predisporre il piano regionale per il volontariato nell’esecuzione penale esterna e si impegnano a:

  • incrementare i rapporti con le istituzioni locali ed il privato sociale al fine di  realizzare attività progettuali a favore delle persone in carico agli (U.L.E.P.E.);
  • organizzare iniziative che sensibilizzino la cittadinanza sull'esecuzione penale esterna.

Art. 2

La Conferenza Regionale del Volontariato Giustizia della Campania si impegna a coinvolgere le associazioni ad essa aderenti per incrementare la partecipazione di volontari che si impegnino negli U.L.E.P.E. in particolare per il sostegno, l'orientamento e l'accompagnamento degli utenti, anche utilizzando le risorse già esistenti sul territorio. Strumento indispensabile per garantire tale finalità è la conoscenza delle dinamiche strutturali e funzionali dell'esecuzione penale esterna.

Art. 3

Il Provveditorato regionale della Campania si impegna a:

  • organizzare momenti formativi sull’esecuzione penale esterna destinati ai volontari che intenderanno impegnarsi all'interno degli U.L.E.P.E.;
  • facilitare l'inserimento dei volontari presso gli uffici Locali nelle attività previste dalla Direzione Generale dell’Esecuzione Penale Esterna;
  • procedere alla documentazione delle attività svolte sul territorio dai volontari coinvolti;
  • svolgere un lavoro di comunicazione volto alla condivisione delle buone prassi e alla sensibilizzazione per la garanzia dei diritti costituzionali in carcere.

Art. 4

Il presente protocollo non prevede oneri economici pei le parti, ha durata biennale e può essere revocato anche unilateralmente da una sola delle parti. 
Si intende tacitamente rinnovato salvo diversa intenzione dei firmatari dello stesso o eventuali modifiche da apportare di comune accordo.

Napoli, 12 luglio 2011

Provveditore Regionale del P.R.A.P. Campania
Dott. Tommaso Contestabile

Il referente della Conferenza Regionale
del Volontariato Giustizia Campania
Dott. Salvatore Esposito