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Esperti in pedagogia - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna - Centro per la giustizia minorile - EMILIA ROMAGNA e MARCHE - 3 gennaio 2023 - Scheda di sintesi

 

Pubblicazione del 29 maggio 2023

Selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona.

I DIRIGENTI

VISTO l’art. 80, co. 4, della Legge 26 luglio 1975 n. 354, ai sensi del quale “Per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento, l'amministrazione penitenziaria può avvalersi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, nonché di mediatori culturali e interpreti, corrispondendo ad essi onorari proporzionati alle singole prestazioni effettuate”;

VISTI gli artt. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il Decreto 17 novembre 2015, concernente l'individuazione, presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16, co. 1 e 2 del d.p.c.m. n. 84/2015;

CONSIDERATA la Circolare Dipartimentale n. 3/2020;

VISTO l’Avviso di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 10 gennaio 2023;

VISTE le determine del 20/02/2023 e del 06/03/2023, relative alla nomina della Commissione per la Selezione di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89;

VISTE le convocazioni ed i relativi calendari, pubblicati sul sito del Ministero della Giustizia in data 15 marzo 2023 e 30 marzo 2023;

LETTO il verbale della Commissione relativo ai colloqui tenutisi in data 29, 30, 31 marzo 2023 e 17 aprile 2023;

VISTO il provvedimento di approvazione degli elenchi pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 5 maggio 2023;

RILEVATA la presenza di errori materiali negli elenchi pubblicati e la necessità di provvedere alla relativa correzione aggiungendo un nominativo erroneamente omesso dall’elenco del Distretto di Ancona;

APPROVANO

in sostituzione degli elenchi degli esperti in Pedagogia del distretto di Ancona e del distretto di Bologna pubblicati in data 5 maggio 2023, gli elenchi corretti, in cui gli esperti sono iscritti in ordine di acquisizione del titolo ex circolare in premessa.

DISPONGONO

che gli elenchi corretti siano pubblicati sul sito del Ministero unitamente al presente provvedimento.

Bologna, 19/05/2023.

Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna
il Dirigente Reggente
Tazio Bianchi

Centro per la Giustizia minorile di Bologna
il Dirigente Reggente
Marco Bonfiglioli

►ELENCO IDONEI CORTE D'APPELLO DI BOLOGNA  - RETTIFICATO (pdf, 434 Kb)
 

►ELENCO IDONEI CORTE D'APPELLO DI ANCONA - RETTIFICATO  (pdf, 424 Kb)
 

Gli elenchi rimarranno in linea fino al 27 giugno 2023

 

Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna
e

Centro per la Giustizia minorile
per l’Emilia Romagna e le Marche

►Pubblicazione del 5 maggio 2023

 

Selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona.

I DIRIGENTI

VISTO l’art. 80, co. 4, della Legge 26 luglio 1975 n. 354, ai sensi del quale “Per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento, l'amministrazione penitenziaria può avvalersi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, nonché di mediatori culturali e interpreti, corrispondendo ad essi onorari proporzionati alle singole prestazioni effettuate”;

VISTI gli artt. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il Decreto 17 novembre 2015, concernente l'individuazione, presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16, co. 1 e 2 del d.p.c.m. n. 84/2015;

CONSIDERATA la Circolare Dipartimentale n. 3/2020;

VISTO l’Avviso di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 10 gennaio 2023;

VISTE le determine del 20/02/2023 e del 06/03/2023, relative alla nomina della Commissione per la Selezione di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89;

VISTE le convocazioni ed i relativi calendari, pubblicati sul sito del Ministero della Giustizia in data 15 marzo 2023 e 30 marzo 2023;

LETTO il verbale della Commissione relativo ai colloqui tenutisi in data 29, 30, 31 marzo 2023 e 17 aprile 2023;

LETTI gli elenchi suddivisi, per legge, in ragione del distretto di Corte d’appello;

APPROVANO

gli elenchi degli esperti in Pedagogia del distretto di Ancona e del distretto di Bologna, in cui gli esperti sono iscritti in ordine di acquisizione del titolo ex circolare in premessa.

DISPONGONO

che gli elenchi siano pubblicati sul sito del Ministero unitamente al presente provvedimento.

Bologna, 03/05/2023

Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna
il Dirigente Reggente
Tazio Bianchi

Centro per la Giustizia minorile di Bologna
il Dirigente Reggente
Marco Bonfiglioli

ELENCO IDONEI CORTE D'APPELLO DI BOLOGNA (pdf, 432 Kb)

ELENCO IDONEI CORTE D'APPELLO DI ANCONA (pdf, 421 Kb)
 

Gli elenchi sono stati rettifcati con avviso del 29 maggio 2023

 

 

►Pubblicazione del 30 marzo 2023
 

Convocazione ai colloqui - Selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona.

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

VISTO l’art. 80, co. 4, della Legge 26 luglio 1975 n. 354, ai sensi del quale “Per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento, l'amministrazione penitenziaria può avvalersi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, nonché di mediatori culturali e interpreti, corrispondendo ad essi onorari proporzionati alle singole prestazioni effettuate”;

VISTI gli artt. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il Decreto 17 novembre 2015, concernente l'individuazione, presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16, co. 1 e 2 del d.p.c.m. n. 84/2015;

CONSIDERATA la Circolare Dipartimentale n. 3/2020;

VISTO l’Avviso di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 10 gennaio 2023;

VISTE le determine del 20/02/2023 e del 06/03/2023, di nomina della Commissione per la Selezione di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89 e successiva modifica della sua composizione limitatamente alle funzioni di segreteria;

VISTO l’avviso di convocazione ai colloqui pubblicato in data 15 marzo 2023;

CONSIDERATA la necessità di integrare l’avviso con l’ammissione a colloquio di un ulteriore candidato;

CONVOCA

Per lo svolgimento del colloquio di cui all’art. 5 del bando, la Dott.ssa Teggi Elisabetta.

Il colloquio avverrà in data 17 aprile 2023, alle ore 9:30, mediante la piattaforma Microsoft Teams, utilizzando l’indirizzo e-mail ordinario scritto in domanda e negli allegati, al quale verrà inviato un link di collegamento entro il giorno precedente la convocazione.

La candidata, al fine del sostenimento del colloquio, dovrà trasmettere, entro e non oltre le ore 9:00 del giorno della convocazione, la copia del documento d’identità siglata (o con firma digitale sul documento PDF) all’indirizzo mail miria.donzella@giustizia.it. In fase di identificazione, la candidata dovrà esibire il documento d’identità che ha trasmesso in copia, secondo le predette modalità.

Sia in fase di identificazione sia per tutto il colloquio di verifica dell’idoneità, la webcam dovrà rimanere accesa. In caso contrario, non si darà luogo al colloquio e la candidata sarà considerata rinunciataria.

Avverrà la registrazione audio-video dell’identificazione e del colloquio. I dati saranno trattati nel rispetto delle norme del RGPD (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 679/2016).

In caso di mancato collegamento nel giorno e nell’ora di convocazione, salvo giustificato e comprovato motivo da significare con comunicazione trasmessa entro l’ora di inizio dei colloqui del medesimo giorno, o di impossibilità a sostenere il colloquio anche a causa di problemi di connessione o informatici (tra cui la mancata accensione, per tutta la durata del colloquio, della webcam), la candidata sarà considerata esclusa dalla selezione, senza ulteriore avviso.

Bologna, 29/03/2023

Il Presidente della Commissione
Paola Ziccone

 


Pubblicazione del 15 marzo 2023

Convocazione ai colloqui - Selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona.

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

VISTO l’art. 80, co. 4, della Legge 26 luglio 1975 n. 354, ai sensi del quale “Per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento, l'amministrazione penitenziaria può avvalersi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, nonché di mediatori culturali e interpreti, corrispondendo ad essi onorari proporzionati alle singole prestazioni effettuate”;

VISTI gli artt. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il Decreto 17 novembre 2015, concernente l'individuazione, presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16, co. 1 e 2 del d.p.c.m. n. 84/2015;

CONSIDERATA la Circolare Dipartimentale n. 3/2020;

VISTO l’Avviso di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 10 gennaio 2023;

VISTE le determine del 20/02/2023 e del 06/03/2023, di nomina della Commissione per la Selezione di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89 e successiva modifica della sua composizione limitatamente alle funzioni di segreteria;

CONSIDERATO che la Commissione, riunitasi in data 06.03.2023, ha estratto la lettera “T”;

CONVOCA

Per lo svolgimento dei colloqui di cui all’art. 5 del bando, i candidati cui non sia stata comunicata l’esclusione, secondo il calendario sotto riportato. Si precisa che i candidati a cui è stata inviata richiesta di integrazione e/o correzione della documentazione entro il 15.03.2023 saranno ammessi al colloquio solo previa verifica del tempestivo adempimento di quanto richiesto. L’eventuale esclusione verrà comunicata all’indirizzo pec indicato nella domanda prima dell’inizio dei colloqui prevista per il 29 marzo 2023.

I colloqui avverranno mediante la piattaforma Microsoft Teams, utilizzando l’indirizzo e-mail ordinario scritto in domanda e negli allegati, al quale verrà inviato un link di collegamento entro il giorno precedente la convocazione.

I candidati, al fine del sostenimento del colloquio, dovranno trasmettere, entro e non oltre le ore 9:00 del giorno della convocazione individuale, la copia del documento d’identità siglata (o con firma digitale sul documento PDF) all’indirizzo mail miria.donzella@giustizia.it. In fase di identificazione, ciascun candidato dovrà esibire il documento d’identità che ha trasmesso in copia, secondo le predette modalità.

Sia in fase di identificazione sia per tutto il colloquio di verifica dell’idoneità, la webcam dovrà rimanere accesa. In caso contrario, non si darà luogo al colloquio e il candidato sarà considerato rinunciatario.

Avverrà la registrazione audio-video dell’identificazione e del colloquio. I dati saranno trattati nel rispetto delle norme del RGPD (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 679/2016).

I candidati che non si collegheranno nel giorno e nell’ora di convocazione, salvo giustificato e comprovato motivo da significare con comunicazione trasmessa entro l’ora di inizio dei colloqui del medesimo giorno o che non possano sostenere il colloquio anche a causa di problemi di connessione o informatici (tra cui la mancata accensione, per tutta la durata del colloquio, della webcam), saranno considerati esclusi dalla selezione, senza ulteriore avviso.

I candidati sottoelencati sono ammessi con riserva al colloquio. Chi non risulta è stato escluso.

 

OMISSIS


Bologna, 14 marzo 2023

Il Presidente della Commissione
Paola Ziccone

 

 

Pubblicazione del 21 febbraio 2023
 

Selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona.

I DIRIGENTI

VISTO l’art. 80, co. 4, della Legge 26 luglio 1975 n. 354, ai sensi del quale “Per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento, l'amministrazione penitenziaria può avvalersi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica, nonché di mediatori culturali e interpreti, corrispondendo ad essi onorari proporzionati alle singole prestazioni effettuate”;

VISTI gli artt. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

VISTO il Decreto 17 novembre 2015, concernente l'individuazione, presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16, co. 1 e 2 del d.p.c.m. n. 84/2015;

CONSIDERATA la Circolare Dipartimentale n. 3/2020;

VISTO l’Avviso di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di Esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80 L. n. 354/75 e degli artt. 6 e 8 D. Lgs. n. 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132 D.P.R. n. 230 del 30 giugno 2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Bologna e Ancona, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 10 gennaio 2023;

Attesa la necessità di nominare la Commissione per svolgere le procedure della già menzionata selezione in osservanza dell’attuale normativa e, quindi, di procedere:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità dei candidati ammessi;

DETERMINANO QUANTO SEGUE

Articolo 1

È istituita la Commissione che effettua la selezione.

La commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate ed i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art.132 del D.P.R. n. 230/2000, che sarà reso pubblico sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà ad estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo di studio. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

La Commissione, istituita presso il CGM per l’Emilia Romagna e le Marche, sita a Bologna, via del Pratello n. 34, lavorerà in presenza o, anche per singoli propri membri, in collegamento su Teams; in tale ultimo caso, si intenderà costituita nel luogo in cui si trova il Presidente.

I colloqui si svolgeranno mediante la piattaforma Teams.

Articolo 2

La Commissione di cui al precedente articolo è composta da:

Presidente della Commissione:

  • Dr.ssa Paola Ziccone, Direttore Area III, F5, presso il Centro per la Giustizia Minorile di Bologna - titolare;
  • Dr.ssa Orietta Maffina, FPSS Area III, F2, presso l’UIEPE di Bologna - supplente;

Componenti:

  • Funzionario presso il CGM di Bologna, dott. Alfredo Ragaini - titolare;
  • Funzionaria presso l’UIEPE di Bologna, dott.ssa Valentina Trizzino - titolare;
  • Funzionaria presso l’IPM di Bologna, dott.ssa Romina Frati - supplente;
  • Funzionaria presso l’UIEPE di Bologna, dott.ssa Noemi Passaro - supplente

Le funzioni di segreteria saranno svolte dalla Funzionaria dell’IPM di Bologna, dott.ssa Mirta Barbini - con provvedimento 6 marzo 2023 di modifica, le funzioni sono svolte dalla funzionaria dell’USSM di Bologna, dott.ssa Miria Donzella.

La Commissione si riunirà alla presenza del Presidente titolare e/o del Presidente supplente e di almeno due dei componenti.

Il presente provvedimento sarà notificato a tutto il personale interessato e pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia con valore di notifica.

Dal presente provvedimento non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Bologna, 20/02/2023

Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna
il Dirigente reggente
Tazio Bianchi

Centro per la Giustizia minorile di Bologna
il Dirigente reggente
Marco Bonfiglioli
 


TERMINE per l'invio delle domande di partecipazione: 9 febbraio 2023 ore 23.59
 


Pubblicazione del 10 gennaio 2023

Avviso pubblico

di selezione, per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti pedagogisti ai sensi dell’art. 80, l. 26 luglio 1975, n. 354 (o.p.) e degli art. 6 e 8 d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272 da inserire negli elenchi ex art. 132, d.p.R. del 30 giugno 2000, n. 230.

Art. 1
Indizione di selezione

E’ indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio di idoneità, per l’individuazione di esperti ex art. 80 l. n. 354/1975 in Pedagogia per la formazione degli elenchi previsti dall’art. 132 del d.p.R. 230/2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero-professionale da espletarsi presso i Servizi della Giustizia minorile e di comunità presenti nei distretti delle Corti d'appello di Ancona (AN) e Bologna (BO).

Art. 2
Validità e aggiornamento degli elenchi

Gli elenchi, uno per ciascun distretto di Corte d’appello, non hanno limite di validità e potranno essere aggiornati ogni quattro anni o in caso di esaurimento.

Dalla data della pubblicazione potranno essere utilizzati per il conferimento degli incarichi di esperto ex artt. 80 o.p., 6 e 8 d.lgs. 272/89 presso i Servizi della Giustizia minorile e di comunità presenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna o del Centro per la Giustizia minorile per l’Emilia Romagna e le Marche.

Art. 3
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • laurea specialistica, magistrale o vecchio ordinamento in scienze pedagogiche o scienze della formazione o scienze dell’educazione (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza) ovvero laurea triennale in scienze dell’educazione o della formazione (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza);
  • partita IVA o dichiarazione di impegno all’apertura della stessa nel caso di conferimento dell’incarico;
  • assenza di precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del d.p.R. del 14 novembre 2002, n. 313, e assenza di carichi pendenti, o procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  • età superiore a 25 anni, ai sensi dell’art 132 d.p.R. 230/2000;
  • non avere rapporto di lavoro dipendente con il Ministero della Giustizia;
  • non avere motivi di inconferibilità di incarichi con le Pubbliche Amministrazioni.

I candidati in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell’Unione Europea sono ammessi alla selezione, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, sentito il Ministero dell’Università e della Ricerca, ai sensi dell’art. 38, comma 3, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altre selezioni. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per produrre domanda di iscrizione ad alcuno degli elenchi stabiliti nel presente avviso.

Art. 4
Titoli di specializzazione ed esperienze professionali

Gli aspiranti in possesso dei seguenti titoli di specializzazione ed esperienze professionali significative in specifici ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori potranno indicarli nella domanda di cui al successivo articolo 6.

Per tutti gli aspiranti, sarà oggetto di valutazione:

  1. il trattamento di particolari tipologie di autori di reato;
  2. la mediazione penale, familiare, culturale e linguistica;
  3. la conduzione dei gruppi di adulti e/o minori;
  4. il volontariato di servizio civile per il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità;
  5. l’attività professionale presso i servizi per la Giustizia minorile e di comunità e/o dell’Amministrazione penitenziaria;
  6. l’attività professionale presso enti pubblici e/o privati in ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori.

Tali titoli potranno essere oggetto di valutazione da parte della Commissione in sede di colloquio di idoneità ed essere presi a riferimento ai fini della realizzazione di iniziative trattamentali rivolte a categorie specifiche di persone in esecuzione penale e/o ai fini della realizzazione di attività progettuali nell’ambito dell’esecuzione penale esterna degli adulti e dei minori.

Art. 5
Colloquio d’idoneità

L’idoneità sarà accertata mediante un colloquio volto a verificare le attitudini, le conoscenze e le capacità professionali del candidato a svolgere l’incarico di esperto ex art. 80 o.p.

I colloqui si svolgeranno mediante la piattaforma Microsoft Teams, utilizzando l’indirizzo e-mail ordinario scritto in domanda e negli allegati, secondo le indicazioni che saranno pubblicate.

Comunicazioni in merito al calendario dei colloqui saranno pubblicate sul sito www.giustizia.it in data 15.03.2023 ovvero in altra data ivi fissata e indicata nella suddetta pubblicazione almeno dieci giorni prima dell’inizio degli stessi. Detta pubblicazione e le successive avranno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati.

I candidati che non si collegheranno nel giorno e nell’ora di convocazione, salvo giustificato e comprovato motivo da significare con comunicazione trasmessa entro l’ora di inizio dei colloqui del medesimo giorno o che non possano sostenere il colloquio anche a causa di problemi di connessione o informatici (tra cui la mancata accensione, per tutta la durata del colloquio, della webcam), saranno considerati esclusi dalla selezione, senza ulteriore comunicazione. Ulteriori notizie saranno comunicate esclusivamente in via telematica all’indirizzo di posta elettronica indicato nel file tabella allegato alla domanda.

L’Amministrazione non avrà alcuna responsabilità nel caso di mancata ricezione del messaggio da parte dell’istante.

I candidati, al fine del sostenimento del colloquio, dovranno trasmettere all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna, domicilio digitale prot.uepe.bologna@giustiziacert.it, la copia del documento d’identità siglata (o firmando digitalmente il PDF).

Il colloquio verterà sui seguenti argomenti:

  1. Ordinamento penitenziario (l. 354/1975) e relativo Regolamento di esecuzione (d.p.R. 230/2000); d.lgs. del 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  2. D.p.R. del 22 settembre 1988, n. 448 (Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni), d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272 del 1989, d.lgs. del 2 ottobre 2018, n.121, con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’Esecuzione penale esterna;
  3. Elementi di pedagogia, sociologia e psicologia della devianza;
  4. Legge del 28 aprile 2014, n.67, nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  5. Lavoro di pubblica utilità ex 54 del d.lgs. del 28 agosto 2000, n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del d.lgs. del 30 aprile 1992, n. 285; art. 73, comma 5-bis del d.p.R. del 9 ottobre 1990, n. 309; art. 165 codice penale e art. 18-bis delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale;
  6. D.p.R 309/1990 nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti.

Art. 6
Presentazione della domanda: termini e modalità

Ogni aspirante può presentare la propria candidatura, nella stessa domanda, anche per più distretti di Corte d'appello (Bologna e Ancona). La successiva trasmissione di una domanda per la stessa procedura comporta che sarà tenuta in considerazione a ogni fine solo l’ultima giunta.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere redatta, a pena di inammissibilità, utilizzando esclusivamente il modello di domanda allegato, debitamente compilato in tutte le sue parti e sottoscritto, preferibilmente, con firma digitale (o elettronica qualificata) o autografa. In essa ciascun candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 45 e 46 del d.p.R. del 28 dicembre 2000, n. 445:

  • il/i distretto/i di corte d’appello per cui presenta la candidatura;
  • nome, cognome, luogo e data di nascita;
  • codice fiscale;
  • cellulare;
  • residenza e, se diversa dal domicilio, anche il domicilio;
  • indirizzo di posta elettronica certificata e la dichiarazione dell’elezione dello stesso quale domicilio digitale;
  • indirizzo di posta elettronica ordinaria (che sarà usato anche per Teams);
  • il titolo universitario, indicando l’Università, la sede legale della stessa, la data del conseguimento;
  • i titoli e le esperienze indicati all’art. 4 del presente avviso;
  • il numero della partita IVA già in essere o l’impegno ad aprirla nel caso di richiesta di instaurazione della collaborazione.

La domanda di partecipazione alla selezione, da presentare esclusivamente per posta elettronica certificata da indirizzo a sé riconducibile e contenente nell’indirizzo perlomeno il cognome, va indirizzata all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna, domicilio digitale prot.uepe.bologna@giustiziacert.it, con oggetto “Avviso_Esperti_Pedagogisti_2022_[Cognome]_[Nome]”.

La domanda, corredata di tutti i documenti di cui al prosieguo, a pena di inammissibilità, andrà presentata entro e non oltre le ore 23.59 del trentesimo giorno decorrente dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia.

Il messaggio di posta elettronica certificata dovrà recare, a pena di esclusione, i seguenti allegati:

  1. un unico file, in formato PDF e sottoscritto, ricomprendente, nell’ordine:
    1. domanda sottoscritta, redatta secondo il modello allegato al presente avviso;
    2. documento di riconoscimento in corso di validità;
    3. tessera sanitaria, solo se il documento di riconoscimento non ha il codice fiscale stampato;
    4. il curriculum vitae, di lunghezza non superiore alle 5.000 battute, spazi inclusi (la parte eccedente le 5.000 battute non sarà presa in considerazione), recante anche l’autorizzazione al trattamento dei dati personali e alla pubblicazione nei portali di legge, ai sensi del codice della privacy (d.lgs. del 30 giugno 2003, n. 196) e del GDPR (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE, n. 679/2016);
  2. un eventuale file, in formato PDF, contenente gli eventuali attestati, attinenti a esperienze o titoli dichiarati nel curriculum, rilasciati da soggetti per cui non opera il regime dell’autocertificazione ai sensi del d.p.R. del 28 dicembre 2000, n. 445;
  3. un file in formato ODS, tassativamente secondo il modello allegato al presente avviso, senza aggiunta di campi e senza alcuna modifica al formato. Le celle da compilare sono solo quelle della riga 2, in giallo; i campi F2, G2, L2 e da P2 ad AD devono essere riempiti esclusivamente aprendo l’elenco a tendina e cliccando sulla freccia verso giù, a destra della casella, e selezionando il valore.

I file di cui al punto 1 dovranno essere sottoscritti preferibilmente con firma digitale (o elettronica qualificata) visibile (PAdES) ovvero con firma autografa.

Non saranno tenuti in considerazione altri allegati o documenti in formati diversi da quelli prescritti.

L’Amministrazione non risponderà in alcun caso del mancato ricevimento dell’istanza per la quale il candidato non sia in possesso di ricevuta di avvenuta consegna. Gli aspiranti risultati idonei saranno inseriti nell’elenco relativo al distretto di Corte di Appello indicato in domanda.

Art. 7
Casi di esclusione

Sono esclusi dalla selezione, i candidati:

  • che abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine previsto;
  • che non siano in possesso dei requisiti richiesti;
  • che non abbiano presentato la domanda nelle forme e con le modalità previste dall’art. 6, ivi comprese le indicazioni attinenti alla tipologia di file e al nome;
  • che non abbiano indicato i dati personali necessari alla verifica dei requisiti di partecipazione, tra cui il numero di iscrizione all’ordine o albo (se previsto) oppure la data di conseguimento del relativo titolo di studio, nonché che non abbiano specificato l’ente competente a conservare l’elenco o l’albo, nel caso di professioni ordinistiche;
  • che siano stati, in precedenza, già convenzionati quali esperti ex 80 o.p., e siano stati dispensati d’ufficio dall’incarico per inosservanza degli impegni assunti, per inidoneità sopravvenuta o per comportamento ritenuto compromettente per la sicurezza dei servizi della Giustizia minorile e di comunità o dell’Amministrazione penitenziaria.

L’iscrizione negli elenchi degli esperti non è consentita ai dipendenti del Ministero della Giustizia.

L’iscrizione è, inoltre, preclusa per i motivi di inconferibilità da parte della Pubblica Amministrazione.

Nel caso di autocertificazioni rivelatesi non veritiere in sede di controllo successivo alla compilazione dell’elenco, il professionista sarà escluso dall’Elenco stesso e si procederà ai sensi del d.p.R. del 28 dicembre 2000, n. 445.

Dell’esclusione dalla selezione sarà data comunicazione all’interessato tramite l’indirizzo di posta elettronica indicata nell’istanza.

Art. 8
Commissione e procedure

La Commissione che effettua la selezione è composta dal dirigente dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione penale esterna o dal dirigente del Centro per la Giustizia minorile o da funzionario dagli stessi designato, anche di profilo amministrativo od organizzativo, con funzioni di Presidente, e da due funzionari, uno per il settore adulti e uno per il settore minori, con funzioni di componente.

Per ciascun componente è nominato un sostituto.

Le funzioni di segretario sono assunte da uno dei due funzionari componenti. Il Presidente o suo delegato può chiedere il supporto di personale amministrativo.

La Commissione potrà essere integrata con un esperto nelle discipline indicate all’articolo 1, laddove se ne ravvisi la necessità.

La Commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • a effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art. 132 del d.p.R. 230/2000, che sarà reso pubblico attraverso il sito del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, provvederà a determinare il calendario dei lavori e a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo di studio. Qualora l’anno del conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data precedenza al candidato più giovane di età.

I candidati risultati idonei saranno inseriti nell’elenco di cui all’art. 132 (“Nomina degli esperti per le attività di osservazione e di trattamento”), comma 1, del d.p.R. 230/2000, del distretto per cui hanno chiesto di partecipare. In caso di opzione per più distretti, saranno iscritti nell’elenco di ciascun distretto.

L’iscrizione agli elenchi non comporta alcun vincolo né giuridico né economico per l’Amministrazione.

L’eventuale incarico potrà avere una durata massima complessiva di quattro anni, al termine dei quali sarà applicato il principio di rotazione.

Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, i dati personali forniti dagli aspiranti saranno raccolti e trattati per le finalità di gestione della presente selezione e saranno conservati presso l’Ufficio titolare del trattamento. Il trattamento dei dati in questione avverrà anche in fase di eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale ex art. 80 o.p. da parte dei Servizi afferenti all’UIEPE di Bologna e al CGM di Bologna, per le necessità inerenti all’individuazione del professionista e alla gestione del rapporto con il medesimo.

Il presente avviso di selezione sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Al presente bando sono allegati:

  • il format da utilizzare per la domanda, a pena di inammissibilità;
  • il file in formato ODS di cui all’art. 6, n. 5;
  • lo schema di accordo individuale.

Essi costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso.

Bologna, 03.01.2023

Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Bologna
il Dirigente Reggente
Tazio Bianchi

Centro per la Giustizia minorile di Bologna
il Dirigente Reggente
Marco Bonfiglioli