Esperti in psicologia - 19 aprile 2022 - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna - Centro per la giustizia minorile - PIEMONTE, LIGURIA E VALLE D'AOSTA - Scheda di sintesi

 


TERMINE per l'invio delle domande di partecipazione: 25 maggio 2022 ore 24.00
 


Pubblicazione del 26 aprile 2022

Ministero della Giustizia
Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria

e

 Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria

Avviso pubblico

di selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti in psicologia ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli art. 6 e 8 D. Lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230/2000.

Art. 1
Indizione di selezione

È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio di idoneità, per esperti in psicologia, per la formazione dell’elenco previsto dall’art. 132 del D.P.R. 30/06/2000 n. 230, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso gli Istituti e i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d'Appello di Torino e di Genova.

Art. 2
Validità e aggiornamento dell’elenco

L’elenco non ha limite di validità. Potrà essere aggiornato ogni quattro anni, ovvero in caso di esaurimento, o per altre necessità. Dalla data della pubblicazione potrà essere utilizzato per il conferimento degli incarichi di esperto ex art. 80 O.P. ex art. 6 e 8 D. Lgs. 272/89 presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna (Regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria e Provincia di Massa) e del Centro per la Giustizia Minorile di Torino (Regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria)

Art. 3
Requisiti di ammissione

Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • Laurea (magistrale o vecchio ordinamento);
  • abilitazione all’esercizio della professione;
  • iscrizione all’Albo Professionale;
  • partita I.V.A. o dichiarazione di apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
  • dichiarazione di non aver riportato precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 14/11/2002 n. 313 e assenza di carichi pendenti, né procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  • età superiore ad anni 25, ai sensi dell’articolo 132 del D.P.R. 230/2000;
  • non avere rapporto di lavoro dipendente con il Ministero della Giustizia;
  • non avere motivi di inconferibilità di incarichi con le Pubbliche Amministrazioni.
     

I requisiti prescritti devono essere tutti posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso.

Art. 4
Titoli di specializzazione ed esperienze professionali

Gli aspiranti in possesso dei seguenti titoli di specializzazione ed esperienze professionali significative in specifici ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori, potranno indicarli nella domanda di cui al successivo articolo 6:

  1. trattamento di particolari tipologie di autori di reato;
  2. mediazione penale, familiare, culturale e linguistica;
  3. conduzione dei gruppi di adulti e/o minori;
  4. volontariato di servizio civile per il dipartimento per la giustizia minorile e di comunità;
  5. tirocini universitari presso i servizi per la giustizia minorile e di comunità;
  6. attività professionale presso i servizi per la giustizia minorile e di comunità e/o dell’amministrazione penitenziaria;
  7. attività professionale presso enti pubblici e/o privati in ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori.

Tali titoli potranno essere oggetto di valutazione da parte della commissione in sede di colloquio di idoneità ed essere presi a riferimento ai fini della realizzazione di iniziative trattamentali rivolte a categorie specifiche di persone in esecuzione penale e/o di attività progettuali nell’ambito dell’esecuzione penale esterna degli adulti e dei minori.

Art. 5
Colloquio d’idoneità

L’idoneità sarà accertata mediante un colloquio volto a verificare le attitudini, le conoscenze e le capacità professionali del candidato a svolgere l’incarico di esperto in psicologia ex art.80 O. P.

I colloqui si svolgeranno tramite la piattaforma Microsoft Teams.

Il calendario dei colloqui sarà pubblicato sul sito www.giustizia.it almeno 10 giorni prima dell’inizio degli stessi; detta pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. I candidati che non si presenteranno, salvo giusto motivo, nel giorno e nell’ora convocati saranno considerati esclusi dalla selezione. Le ulteriori notizie saranno comunicate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda dall’aspirante. L’Amministrazione non avrà alcuna responsabilità nel caso di mancata ricezione del messaggio da parte dell’istante.

I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di valido documento di identità.

Il colloquio verterà sui seguenti argomenti:

  • Ordinamento Penitenziario (Legge 26 luglio 1975 n. 354 e s.m.i.) e relativo Regolamento di Esecuzione (D.P.R. 30 giugno 2000 n. 230), D. Lgs. 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  • DPR n. 448 del 1988 (Codice Processo Penale Minorile), D. Lgs. n. 272 del 1989 (Regolamento di Esecuzione), D. Lgs. 2 ottobre 2018 n.121 (Disciplina dell’esecuzione delle pene nei confronti dei minorenni) con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’esecuzione penale esterna;
  • Elementi di sociologia e psicologia della devianza e di criminologia;

     

Altri riferimenti normativi:

  • Legge 28 aprile 2014 n.67 nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  • Legislazione sul lavoro di pubblica utilità ex art. 54 del Decreto Legislativo 28 agosto 2000 n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del D. Lgs.285/1992; art. 73 comma 5 bis del D.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309; art. 165 Codice Penale e art. 18 - bis delle Disposizioni di coordinamento e transitorie del Codice Penale;
  • DPR 309/90 e successive integrazioni e modificazioni nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti;
     

Art. 6
Presentazione della domanda: termini e modalità

Ogni aspirante può presentare la propria candidatura anche per più distretti di Corte d'Appello e per più diverse regioni.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere redatta, a pena di inammissibilità, utilizzando esclusivamente il modello “A” pubblicato, debitamente compilato in tutte le sue parti e sottoscritto con firma autografa.

In essa ciascun candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 45 e 46 D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in maniera dettagliata i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il recapito telefonico, il domicilio, l’indirizzo di posta PEC, il possesso dei requisiti richiesti ai fini della selezione e il possesso dei titoli indicati all’art. 4 del presente avviso, nonché la veridicità di tutte le ulteriori dichiarazioni eventualmente presenti nel curriculum vitae.

La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere corredata da copia del documento di identità e da curriculum vitae, redatto a pena di esclusione secondo il modello europass(https://europa.eu/europass/it).

Ulteriori allegati non sono ammessi e, qualora presentati, non saranno considerati utili ai fini della presente selezione.

La domanda, con gli allegati specificati, va indirizzata a pena di inammissibilità all’Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna di Torino e inoltrata esclusivamente per posta elettronica certificata al recapito prot.uepe.torino@giustiziacert.it con indicazione nell’oggettoselezione esperti in psicologia”, entro e non oltre le ore 24.00 del trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente avviso sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

L’Amministrazione non risponderà in alcun caso del mancato ricevimento dell’istanza che, per essere accettata dal sistema giustiziacert, deve essere inoltrata da altra PEC. Gli aspiranti risultati idonei saranno inseriti nell’elenco relativo al distretto di Corte di Appello indicato in domanda.

Art. 7
Casi di esclusione

Saranno esclusi dalla selezione i candidati che:

  • abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine previsto;
  • non abbiano presentato la domanda nelle forme e con le modalità previste dall’art.6;
  • non abbiano sottoscritto la domanda e/o la dichiarazione ai sensi degli artt. 45 e 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, di cui al precedente art. 6;
  • non abbiano redatto il Curriculum Vitae secondo il modello europass, di cui al art. 6;
  • non siano in possesso dei requisiti e titoli richiesti;
  • non abbiano indicato i dati personali necessari alla verifica dei requisiti di partecipazione;
  • che, in precedenza già convenzionati quali esperti ex art.80 O.P, siano stati dispensati d’ufficio per inosservanza degli impegni assunti, per inidoneità sopravvenuta o per comportamento ritenuto compromettente per la sicurezza dei servizi della giustizia minorile e di comunità.
     

L’iscrizione nell’elenco degli esperti ex art. 132 del D.P.R. 30/06/2000 n. 230 non è consentita ai dipendenti del Ministero della giustizia.

L’iscrizione è, inoltre, preclusa per i motivi di inconferibilità da parte della pubblica amministrazione.

Dell’esclusione dalla selezione sarà data comunicazione all’interessato tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato nell’istanza.

Art. 8
Commissione e procedure

La Commissione che effettua la selezione è composta dal dirigente dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna o dal dirigente del Centro per la Giustizia Minorile o da funzionario dagli stessi designato, con funzioni di presidente, e da due funzionari uno per il settore adulti e uno per il settore minori, con funzioni di componente. Le funzioni di segretario sono assunte da uno dei due funzionari componenti. Per ciascun componente è nominato un sostituto.

La commissione potrà essere integrata con un esperto della stessa disciplina indicata all’articolo 1, laddove non presente tra i componenti di cui al comma precedente.

La commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art. 132 del D.P.R. 230/2000, che sarà reso pubblico attraverso il sito ufficiale del Ministero della Giustizia.
     

La commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di iscrizione all’albo professionale, a partire da coloro che sono iscritti da maggior tempo. Qualora l’anno di iscrizione all’albo sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

L’iscrizione ad elenco non comporta alcun vincolo né giuridico né economico per l’Amministrazione.

L’eventuale incarico potrà avere una durata massima complessiva di anni quattro, al termine dei quali sarà applicato il principio di rotazione.

La mancata accettazione da parte di un esperto dell’incarico di consulenza per due volte consecutive comporterà la cancellazione dall’Elenco.

Ai sensi del D. Lgs. 30/6/2003 n.196 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 GDPR, i dati personali forniti dagli aspiranti saranno raccolti e trattati per le finalità di gestione della presente selezione e saranno conservati presso l’ufficio titolare del relativo procedimento. Il trattamento dei dati in questione avverrà anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale ex art. 80 O.P. per le necessità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il presente avviso di selezione sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Torino, 19 aprile 2022

Ufficio Interdistrettuale
di Esecuzione Penale Esterna
Il Direttore
Dott. Domenico Arena

Centro per la Giustizia Minorile
Il Direttore
Dott. Antonio Pappalardo