PROGETTO - 'PAESAGGIO RITROVATO' - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna – CAMPANIA - 19 giugno 2020 - Scheda di sintesi


TERMINE per il ricevimento delle proposte: 3 luglio 2020
 

Data di pubblicazione: 19 giugno 2020
Data di pubblicazione rettifiche: 6 luglio 2020

 

Verbale commissione esaminatrice del 15 luglio 2020
 
GRADUATORIA ENTE PROPONENTE AMMISSIBILITÀ Parametro 1 Parametro 2 PUNTEGGIO COMPLESSIVO
1 Centro Nazionale Sportivo Fiamma – Comitato Regione Campania SI     Non si procede all’assegnazione del punteggio in quanto,
essendo l’unica proposta dichiarata ammissibile, non è utile alla formazione della graduatoria
  Un fiore per la vita cooperativa sociale onlus NO (non risulta rispettato il requisito della territorialità riportato nell’Avviso,
che indica quale luogo di svolgimento delle attività i Comuni afferenti agli Ambiti Territoriali C03 e C10
della provincia di Caserta,
con particolare riferimento ai Comuni della fascia costiera e della comunità montana)
     

 

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Campania

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE COOPERATIVA/ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “Il Paesaggio ritrovato”
FINANZIATO PER L’ANNO 2020

IL DIRETTORE

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n° 2 dell’11 marzo 2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza previsti dalla normativa in vigore;

Considerata la finalità trattamentale delle misure alternative e delle sanzioni di comunità;

Valutata la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento dell’incarico di conduzione delle attività previste dal progetto “IL PAESAGGIO RITROVATO”,

INDICE

selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico per l’esecuzione del progetto di seguito indicato, da realizzarsi presso l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Caserta.

Progetto “Il paesaggio ritrovato”: € 19.974,00

Descrizione del progetto: il progetto si propone di favorire l’acquisizione di competenze ed abilità spendibili nel futuro oltre che di una rinnovata coscienza civica; promuovere l'educazione al lavoro e il rispetto del territorio; far sperimentare nuovi contesti relazionali ed un inserimento lavorativo come alternativa concreta al reato; valorizzare le risorse personali e le potenzialità individuali dell’utenza; promuovere la costituzione di una rete tra i soggetti beneficiari e la comunità civile in un’ottica di integrazione e sensibilizzazione finalizzata al reinserimento sociale e lavorativo.

L’obiettivo che si intende perseguire:

per i destinatari del progetto: acquisizione di competenze ed abilità professionali finalizzate all’inserimento socio-lavorativo e all’integrazione sociale; educazione alla legalità, al rispetto, tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico, naturalistico ed archeologico; promozione dell’autonomia personale e potenziamento dell’autostima.

per la comunità locale: favorire il processo di inclusione sociale dei destinatari e ridurre eventuali pregiudizi nei loro confronti.

Obiettivi specifici: acquisizione di competenze ed abilità professionali finalizzate al recupero del paesaggio, del patrimonio naturalistico ed archeologico oltre che finalizzate alla valorizzazione del territorio. Cura e riqualificazione di almeno uno spazio pubblico.

Attività/Interventi previsti: Attività/Interventi previsti: interventi integrati di formazione professionale a cura di un tecnico specializzato nell’ambito della tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico, naturalistico ed architettonico e formazione in situazione in recupero ambientale (learning by doing); tutoraggio; esperienze di formazione al lavoro = 5 mesi - per 30 - 6 ore giornaliere su 5 giorni settimanali. Ai partecipanti dovrà essere corrisposto, in caso di fattiva adesione alle attività trattamentali, un sussidio premiale non inferiore a € 12.000,00 (minimo € 3.000,00 cada uno)  (RETTIFICATO)

Metodologia di intervento: una prima fase di accoglienza per familiarizzare con le strutture ed i rappresentanti del progetto; una seconda fase di orientamento socio-lavorativo con la supervisione di un tutor; una terza fase di formazione sociale e professionale attraverso incontri teorico/pratici con esperti del settore; una quarta fase di esperienza pratica in attività.

Ambito territoriale della provincia di Caserta: C03 e C10 con particolare riferimento ai comuni della fascia costiera e della comunità montana.

Destinatari: previsione minima di almeno n. 4 soggetti, residenti a Caserta e provincia, uomini o donne, italiani/e o stranieri/e con regolare permesso di soggiorno, in un’età compresa tra i 18 e i 45 anni, in esecuzione penale esterna o sottoposti a sanzioni di comunità, selezionati a cura dell’Amministrazione procedente. (RETTIFICATO)

Tempi di attuazione: Tempi di attuazione: esercizio finanziario anno 2020, con completamento delle attività inderogabilmente entro il 31 Dicembre 2020. (RETTIFICATO)

Modalità di fatturazione: il pagamento dell’importo finanziato avverrà dietro presentazione di regolare fattura elettronica o ricevuta fiscale, intestata all’Ufficio Interdistrettuale di esecuzione Penale esterna per la Campania, codice fiscale 9523920638 – con indicazione del numero CIG che sarà indicato.

Il compenso previsto per i docenti/tutor/esperti è di € 17,63 lordi ad ora. I materiali e/o le attrezzature eventualmente occorrenti per l’esecuzione del progetto dovranno essere indicati nell’articolazione dei costi del progetto, ma saranno a carico dell’ente attuatore e, pertanto, nessun corrispettivo sarà dovuto dall’Amministrazione.

Si evidenzia che le competenze e i rimborsi spese saranno corrisposti all’ente attuatore previa presentazione mensile della fattura elettronica/ricevuta fiscale e della relazione tecnica dell’andamento del progetto.

Obbligo di assicurazione e di fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI)

Per i destinatari è necessario prevedere l’assicurazione sugli infortuni in base alla normativa vigente per l’attività svolta, nonché la fornitura dei dispositivi di protezione personale richiesti dalla normativa in relazione all'attuale emergenza sanitaria.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Sono ammessi a partecipare le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le imprese sociali, ivi comprese le cooperative sociali e le reti associative, iscritte ai Registri Regionali di riferimento, in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016 (Nuovo codice degli appalti), interessati a cooperare in sinergia con questa Amministrazione e a partecipare alle procedure di aggiudicazione mediante la presentazione della propria offerta nelle forme e modi previsti dalle norme contabili.

I soggetti incaricati dall’ente aggiudicatario per lo svolgimento delle attività del progetto di cui al presente avviso dovranno avere i seguenti requisiti (si allega modello per l’autocertificazione da produrre):

  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali, non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione o di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposti a procedimenti penali.
  • per le Associazioni e Fondazioni, nello Statuto deve risultare che l’oggetto sociale sia attinente alle attività previste nel presente Avviso;

Le organizzazioni interessate dovranno elaborare una breve proposta progettuale, aderente, in relazione alla tipologia della proposta, alla normativa in vigore nella quale indicare:

  • denominazione e breve storia dell’organizzazione, con l’indicazione del Responsabile;
  • nominativo del Referente del progetto;
  • attività/interventi previsti;
  • n. soggetti beneficiari;
  • metodologia dell’intervento;
  • tempi di attuazione;
  • risorse umane impiegate (es. psicologo, tutor, ecc.), con l’indicazione dei relativi nominativi;
  • risorse materiali impiegate;
  • sede delle attività/interventi;
  • piano finanziario con il dettaglio dei costi.

Le proposte dovranno essere inviate con posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica: prot.uepe.caserta@giustiziacert.it entro il 10 Luglio 2020 corredate del curriculum vitae del Responsabile dell’ente, del Referente di progetto e delle altre risorse umane coinvolte. (RETTIFICATO)

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione, la stipula della Convenzione e il relativo avvio delle attività sarà condizionato dalle possibilità connesse all'andamento dell’emergenza epidemiologica in atto, secondo quanto disposto dalle normative che saranno adottate

L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Scaduto il termine di presentazione delle proposte, la Commissione giudicatrice provvederà ad effettuare la valutazione delle stesse. La Commissione in parola sarà composta dal Direttore dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Caserta, dal Responsabile dell’Area Misure e sanzioni di comunità o altro Funzionario di detto Ufficio e dal Responsabile dell’Area della Contabilità dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Campania o da un suo sostituto.

La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.

La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.

Conclusa la fase di valutazione, si procederà alla pubblicazione della graduatoria sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Parametro 1: esperienza dell’ente in relazione all’attività dell'incarico;

Parametro 2: valutazione di merito del progetto;

La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite procederà all’attribuzione del punteggio come segue:
relativamente al Parametro 1: la Commissione attribuirà un punteggio da 0 a 20 attraverso una valutazione di merito che prenderà in considerazione l’esperienza dell’ente in relazione all’attività dell'incarico:

  • Punti 10 in caso di esperienza pari o maggiore di 3 anni;
  • Punti 8 in caso di esperienza pari o maggiore di 2 anni;
  • Punti 5 in caso di esperienza pari o maggiore a 1 anno;
  • Punti 2 in aggiunta per ogni anno compiuto di esperienza in ambito di esecuzione penale, per un massimo di punti 10 (N.B. per esperienza nell’area penale si intende la specifica collaborazione con gli UEPE e con l’utenza ad essi afferente);

relativamente al Parametro 2: la Commissione attribuirà un punteggio da 0 a 24 attraverso una valutazione di merito che prenderà in considerazione:

  • la previsione di un importo maggiore da destinare al progetto, a favore degli utenti, rilevabile dal piano finanziario (attribuzione di 1 punto per ogni ulteriori € 400 destinati, fino a un massimo di punti 6);
  • il numero di soggetti destinatari (attribuzione di 3 punti per ogni unità aggiunta oltre le 4 minime previste, fino a un massimo di punti 6); (RETTIFICATO)
  • il precedente inserimento lavorativo con contratti di lavoro di utenti al termine di iniziative progettuali degli UEPE o di Istituti di pena (attribuzione di 1 punto per ogni inserimento effettuato, fino a un massimo di punti 6);
  • il carattere innovativo e l’originalità del progetto rispetto all’idea, alla metodologia e all’organizzazione (attribuzione di punti da 0 a 6).

In caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo l’intervento verrà aggiudicato al concorrente il cui Progetto abbia conseguito il punteggio più elevato per il parametro “1”.

In caso di ulteriore parità l’appalto verrà aggiudicato a sorte.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE NELLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’Ente aggiudicatario. Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.
L’Ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto. L’Amministrazione ha facoltà, in ogni tempo, di richiedere la sostituzione delle unità individuate se non gradite.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Napoli, 19 Giugno 2020

Il Direttore
Maria Bove