aggiornamento: 10 gennaio 2019

Accordo 10 gennaio 2019 - Sviluppi economici all’interno delle aree per l’anno 2018

Ministero della Giustizia

ACCORDO CONCERNENTE GLI SVILUPPI ECONOMICI  ALL’INTERNO DELLE AREE 2018


Il giorno 10 gennaio 2019, presso la sede del Ministero della giustizia

le Parti

Visto l’accordo sull’utilizzazione del Fondo unico di amministrazione (ora Fondo risorse decentrate) relativo all’anno 2017, sottoscritto in data 19 ottobre 2018, con il quale, conformemente a quanto previsto dalla relativa ipotesi di accordo del 21 dicembre 2017, vengono individuate, tra l’altro, ai fini della programmazione prevista dall’art. 18, comma 3, del C.C.N.L. relativo al personale del comparto Ministeri per il quadriennio normativo 2006-2009, le risorse che, nell’ambito della quota avente carattere di certezza e stabilità, possono essere destinate agli sviluppi economici all’interno delle aree per l’anno 2018;

Considerato che in detto accordo è, altresì, prevista la possibilità di un aumento degli importi destinati a tale finalità, nell’ambito delle risorse aventi carattere di certezza e stabilità;

Vista l’Ipotesi di Accordo concernente gli sviluppi economici all’interno delle aree per l’anno 2018 sottoscritta in data 16 aprile 2018;

Visto l’Addendum a detta ipotesi di Accordo, sottoscritto in data 17 maggio 2018;

Considerato che, in virtù di detta ipotesi di accordo e successivo addendum, sono destinate a tale finalità, a valere sul Fondo risorse decentrate (già fondo unico di amministrazione) del Ministero, risorse nel limite di € 15.544.982,00 come di seguito ripartite:
Amministrazione giudiziaria € 13.001.502,00
Amministrazione penitenziaria € 1.414.311,00
Amministrazione minorile € 1.129.169,00

Ritenuto altresì che, nell’ambito delle disponibilità del Fondo risorse decentrate (già fondo unico di amministrazione) relativo all’Amministrazione degli Archivi notarili, non ricomprese negli stanziamenti di bilancio del Ministero, un importo di € 89.512,00 viene destinato alla medesima finalità;

Vista la nota 81606 del 14 dicembre 2018, con allegato parere del Ministero dell’economia e delle finanze, con la quale il Dipartimento della funzione pubblica comunica gli esiti dell’accertamento congiunto previsto dall’articolo 40-bis del D. Lgs. 165/2001, ritenendo che, alle condizioni e raccomandazioni ivi riportate, l’ipotesi di accordo possa avere ulteriore corso;

Ritenuto di recepire dette osservazioni con particolare riferimento all’individuazione, ai fini della valutazione delle prestazioni, di un arco temporale di riferimento diverso da quello già valutato in occasione delle precedenti progressioni anno 2017, da individuarsi, pertanto, nel triennio 2014-2016;

Ritenuto di procedere alla sottoscrizione definitiva dell’accordo concernente gli sviluppi economici all’interno delle aree per l’anno 2018 per le unità di personale e le corrispondenti risorse indicate nell’ipotesi di accordo e relativo addendum sopra citati e oggetto della prescritta certificazione;

Ritenuto di poter procedere con criteri omologhi per tutte le articolazioni del Ministero, anche in virtù di quanto concordato in occasione della sottoscrizione dell’Accordo FUA per gli anni 2013, 2014 e 2015;

Visto il C.C.N.L. sottoscritto in data 12 febbraio 2018 e, per quanto applicabili, le norme del C.C.N.L. 14 settembre 2007 e del C.C.N.L. 12 giugno 2003;

Ritenuto che la formazione del personale debba sempre più essere improntata a costituire momento costante del percorso professionale dei dipendenti dell’Amministrazione, a prescindere dall’inserimento all’interno dei meccanismi di valutazione nell’ambito di procedure selettive;

Visto l’accordo su programmazione, rimodulazione profili professionali e azioni di riqualificazione e promozione professionale del personale dell’Amministrazione giudiziaria sottoscritto in data 26 aprile 2017 e, in particolare, l’art. 6 recante “Programmazione degli interventi dell’Amministrazione”;

Concordano e stipulano quanto segue

Art. 1
(Oggetto)

Il Ministero della giustizia si impegna a bandire una o più procedure selettive interne, concernente gli sviluppi economici all’interno delle Aree del personale dipendente, con decorrenza a far data dal 1° gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria definitiva, per un numero di posti come da tabelle di cui agli articoli 6, 7, 8 e 9 e secondo i criteri previsti dal presente Accordo nonché nel rispetto di quanto previsto dall’art. 23, comma 2, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 in ordine alla attribuzione delle progressioni in modo selettivo ad una quota limitata e quindi non maggioritaria di dipendenti.

Art. 2
(Soggetti interessati e requisiti)

Salvo le cause generali di esclusione di seguito previste all’art. 3, possono partecipare alla procedura per l’attribuzione della fascia economica immediatamente superiore tutti i dipendenti in servizio alla data di scadenza della domanda prevista negli avvisi di selezione, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, appartenenti ai ruoli del Ministero della giustizia, anche se in posizione di comando presso altra pubblica amministrazione, e che alla data del 1° gennaio 2018 abbiano maturato un’anzianità di almeno 2 anni nella fascia economica di appartenenza.

Art. 3
(Cause generali di esclusione)

Non possono partecipare alle procedure per l’attribuzione degli sviluppi economici i dipendenti che abbiano avuto, nei due anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso di selezione, provvedimenti disciplinari, con esclusione di quelli previsti dall’art. 13, comma 2, del C.C.N.L. 12 giugno 2003, attualmente disciplinati dall’art. 61, comma 1, lettere a), b) e c) del C.C.N.L. del 13 febbraio 2018, ovvero i dipendenti interessati da misure cautelari di sospensione dal servizio, a meno che il procedimento penale pendente non si sia concluso con l’assoluzione almeno in primo grado.
Sono fatte salve le ulteriori e specifiche cause di esclusione previste per l’Amministrazione giudiziaria al successivo articolo 6.

Art. 4
(Criteri per gli sviluppi economici)

I passaggi da una fascia retributiva a quella immediatamente superiore avvengono al termine delle procedure selettive disciplinate nel presente Accordo, con la decorrenza di cui all’art. 1, per tutti i lavoratori selezionati in base ai criteri dell’esperienza e capacità professionale, ai sensi dall’articolo 18 del C.C.N.L. 14 settembre 2007 posseduti alla data di pubblicazione del bando.
Ai fini della valutazione delle prestazioni si tiene conto degli esiti della valutazione effettuata in sede di attuazione degli Accordi relativi all’utilizzazione del fondo unico di amministrazione per gli anni 2014, 2015 e 2016.
Per il personale il servizio presso gli Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro si tiene conto della valutazione effettuata ai fini della corresponsione dell’indennità di cui all’articolo 12, comma 9, del decreto del Presidente della Repubblica 25 luglio 2001, n. 315.
I punteggi sono determinati come da tabella A allegata.
In relazione a quanto previsto dall’articolo 18 del C.C.N.L. 14 settembre 2007, comma 6, punto 3, si evidenzia che il criterio della formazione non sarà utilizzato, in linea con quanto previsto dalla medesima disposizione. L’Amministrazione, infatti, pur avendo innovato in tema di formazione del personale amministrativo, anche aumentando le proposte formative, in ragione degli elevati numeri del personale in servizio, non ha potuto ancora assicurare la copertura formativa a tutto il personale interessato alla procedura selettiva.
L’Amministrazione si impegna, in ogni caso, nella convinzione del valore fondamentale della formazione ai fini dell’accrescimento delle competenze professionali dei dipendenti, requisito indispensabile per accompagnare coerentemente ogni progressione di carriera, ad erogare opportuni e adeguati interventi formativi per tutto il personale a partire da quello che sarà risultato vincitore all’esito delle procedure selettive disciplinate dal presente Accordo.

Art. 5
(Criteri preferenziali)

Nel caso in cui si determini una parità di punteggio nella graduatoria finale della procedura, l’attribuzione della relativa fascia economica sarà determinata in base ai seguenti criteri, secondo il seguente ordine di priorità:

  1. servizio prestato temporaneamente all’estero ai sensi dell’articolo 32 del d.lgs. n.165/2001;
  2. maggiore anzianità di servizio nella fascia retributiva di appartenenza;
  3. maggiore anzianità di servizio nei ruoli del Ministero della giustizia;
  4. maggiore età anagrafica.

Art. 6
(Amministrazione giudiziaria)

I posti destinati per l’Amministrazione giudiziaria per la procedura selettiva di cui al presente accordo sono determinati in misura complessiva di 6.928 unità per un onere pari ad € 13.001.502,00 e sono individuati come da tabelle che seguono:

Area Fascia retributiva Profilo professionale Progressioni programmate
Terza F7 Direttore amministrativo 15
F7 Funzionario giudiziario 3
F6 Direttore amministrativo 1
F6 Funzionario giudiziario 4
F5 Direttore amministrativo 328
F5 Funzionario contabile 6
F5 Funzionario dell'organizzazione 3
F5 Funzionario giudiziario 12
F5 Funzionario informatico 3
F5 Funzionario linguistico 1
F5 Funzionario statistico 2
F4 Direttore amministrativo 6
F4 Funzionario contabile 16
F4 Funzionario giudiziario 34
F4 Funzionario informatico 8
F4 Funzionario unep 1
F3 Funzionario bibliotecario 5
F3 Funzionario contabile 32
F3 Funzionario giudiziario 729
F3 Funzionario informatico 14
F3 Funzionario linguistico 5
F3 Funzionario statistico 9
F3 Funzionario unep 344
F2 Funzionario contabile 1
F2 Funzionario giudiziario 67
F2 Funzionario statistico 4
F2 Funzionario unep 2
Seconda F6 Assistente informatico 8
F6 Cancelliere 122
F6 Ufficiale giudiziario 16
F5 Assistente giudiziario 1
F5 Assistente informatico 82
F5 Assistente linguistico 2
F5 Cancelliere 804
F5 Contabile 54
F5 Ufficiale giudiziario 151
F4 Assistente alla vigilanza dei locali e al serv. autom. 4
F4 Assistente giudiziario 1.728
F4 Assistente informatico 1
F4 Cancelliere 33
F4 Contabile 2
F4 Ufficiale giudiziario 4
F3 Assistente giudiziario 43
F3 Cancelliere 10
F3 Conducente di automezzi 424
F3 Operatore giudiziario 893
F2 Conducente di automezzi 2
F2 Operatore giudiziario 90
Prima F3 Ausiliario 746
F2 Ausiliario 53

Al fine di evitare duplicazione di benefici economici in capo agli stessi soggetti in relazione alla contestualità dei due processi, quali gli sviluppi economici all’interno delle aree e le progressioni di carriera di cui all’articolo 21-quater del D.L. 27 giugno 2015, n. 83, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n. 132, il personale della seconda area appartenente ai profili professionali di “Cancelliere”, “Ufficiale giudiziario”, utilmente collocato nelle graduatorie e vincitore dei posti messi a concorso per l’accesso alla Terza Area F1 alla data di pubblicazione del bando non sarà ammesso alla partecipazione dei bandi relativi agli sviluppi economici.
Coloro che risulteranno utilmente collocati nelle graduatorie di cui all’articolo 21-quater sopra citato e che beneficeranno dell’inquadramento nella Terza Area in pendenza di definizione delle procedure degli sviluppi economici saranno esclusi da dette procedure di sviluppo economico o dalle relative graduatorie; di conseguenza i posti lasciati liberi dagli stessi saranno utilizzati per l’assegnazione agli idonei successivi utilmente collocati in graduatoria.
Nei profili di “Operatore giudiziario” e di “Assistente giudiziario” sono ricompresi i soppressi profili di “Centralinista” e di “Assistente Centralinista”.

Art. 7
(Amministrazione penitenziaria)

I posti destinati per il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per la procedura selettiva di cui al presente accordo sono determinati in misura complessiva di 671, per un onere pari ad € 1.414.311,00 e sono individuati come da tabelle che seguono:

Area Fascia retributiva di destinazione Profilo professionale Progressioni programmate
TERZA F6 Funzionario organizzazione e relazioni 1
F5 Funzionario organizzazione e relazioni 1
F4 Funzionario organizzazione e relazioni 3
F3 Funzionario organizzazione e relazioni 10
F2 Funzionario organizzazione e relazioni 19
F6 Funzionario giuridico-pedagogico 14
F5 Funzionario giuridico-pedagogico 16
F4 Funzionario giuridico-pedagogico 33
F3 Funzionario giuridico-pedagogico 13
F2 Funzionario giuridico-pedagogico 78
F6 Funzionario contabile 5
F5 Funzionario contabile 12
F4 Funzionario contabile 23
F3 Funzionario contabile 15
F2 Funzionario contabile 31
F2 Psicologo 2
F6 Funzionario informatico 1
F5 Funzionario informatico 1
F4 Funzionario informatico 2
F3 Funzionario informatico 2
F2 Funzionario informatico 2
F6 Funzionario tecnico 2
F5 Funzionario tecnico 1
F4 Funzionario tecnico 1
F3 Funzionario tecnico 4
F2 Funzionario tecnico 7
SECONDA F6 Assistente amministrativo 1
F5 Assistente amministrativo 12
F4 Assistente amministrativo 73
F3 Assistente amministrativo 108
F5 Contabile 12
F4 Contabile 17
F3 Contabile 2
F5 Assistente informatico 11
F4 Assistente informatico 12
F3 Assistente informatico 1
F6 Assistente tecnico 1
F5 Assistente tecnico 12
F4 Assistente tecnico 11
F3 Assistente tecnico 11
F3 Operatore 45
F2 Operatore 29
PRIMA F3 Ausiliario 13
F2 Ausiliario 1

Nelle progressioni programmate è ricompreso anche il personale appartenente al ruolo locale della provincia autonoma di Bolzano.

Art. 8
(Amministrazione minorile e di comunità)

I posti destinati per l’Amministrazione della Giustizia minorile e di comunità per la procedura selettiva di cui al presente accordo sono determinati in misura complessiva di 492, per un onere pari ad € 1.129.169,00 e sono individuati come da tabelle che seguono:

Area Fascia retributiva Profilo professionale Progressioni programmate
Terza F2 Funzionario della professionalità di servizio sociale 69
F2 Funzionario della professionalità pedagogica 21
F2 Funzionario contabile 5
F2 Funzionario dell'organizzazione 4
F2 Funzionario amministrativo 3
F2 Funzionario linguistico 1
F2 Psicologo 2
F3 Funzionario della professionalità di servizio sociale 55
F3 Funzionario della professionalità pedagogica 11
F3 Funzionario contabile 5
F3 Funzionario dell'organizzazione 2
F3 Funzionario amministrativo 2
F4 Funzionario della professionalità di servizio sociale 68
F4 Funzionario della professionalità pedagogica 8
F4 Funzionario contabile 4
F4 Funzionario amministrativo 1
F4 Funzionario informatico 1
F5 Funzionario della professionalità di servizio sociale 28
F5 Funzionario della professionalità pedagogica 8
F5 Direttore 6
F5 Funzionario contabile 2
F5 Funzionario amministrativo 1
F5 Funzionario linguistico 1
F5 Funzionario dell’organizzazione 1
F6 Direttore 6
F6 Funzionario della professionalità di servizio sociale 1
F6 Funzionario contabile 1
Seconda F2 Operatore 21
F2 Conducente di automezzi 2
F3 Assistente amministrativo 41
F3 Operatore 19
F3 Assistente di Area Pedagogica 7
F3 Contabile 3
F3 Conducente di automezzi 2
F3 Assistente tecnico 1
F4 Assistente amministrativo 28
F4 Contabile 11
F4 Assistente di Area Pedagogica 8
F4 Assistente tecnico 1
F4 Assistente informatico 1
F5 Assistente amministrativo 8
F5 Contabile 7
F5 Assistente di Area Pedagogica 2
F5 Assistente informatico 1
F5 Assistente tecnico 1
F6 Assistente amministrativo 1
Prima F2 Ausiliario 4
F3 Ausiliario 6

Nelle progressioni programmate è ricompreso anche il personale appartenente al ruolo locale della provincia autonoma di Bolzano.

Art. 9
(Amministrazione degli Archivi notarili)

I posti destinati per l’Amministrazione degli Archivi notarili alla procedura selettiva di cui al presente accordo sono determinati in misura complessiva di 45, per un onere pari ad € 89.512,00 e sono individuati come da tabella che segue:

Area Fascia retributiva Profilo professionale Progressioni programmate
Terza F6 Conservatore 3
F5 Conservatore 4
F4 Conservatore 4
F2 Funzionario contabile 1
Seconda F6 Assistente amministrativo 1
F5 Assistente amministrativo 5
F4 Assistente amministrativo 10
F3 Assistente amministrativo 6
F2 Operatore 1
Prima F3 Ausiliario 5
F2 Ausiliario 5

Art. 10
(oneri finanziari)

L’onere delle procedure pari a complessivi € 15.634.494,00 di cui € 15.544.982,00 per le procedure di cui agli articoli 6, 7 e 8 ed € 89.512,00 per le procedure di cui all’art. 9, grava sulle risorse FUA dell’anno di approvazione delle corrispondenti graduatorie definitive e seguenti, nell’ambito della quota avente carattere di certezza e stabilità.

LA PARTE PUBBLICA
F.to Il Sottosegretario di Stato

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
F.to CONFSAL/UNSA
F.to FP CGIL
F.to. CISL FP
F.to UIL PA
F.to. Federazione INTESA

 

Tabella A
Criteri selettivi per le progressioni economiche
all’interno di ciascuna area
Esperienza professionale maturata Anzianità di servizio nella fascia retributiva del profilo di appartenenza* 1,5 punti
per ciascun anno di servizio prestato o frazione superiore a sei mesi
Anzianità di servizio nel Comparto Ministeri – Profili professionali del Ministero della Giustizia** 0,5 punti
per ciascun anno di servizio prestato o frazione superiore a sei mesi
Anzianità di servizio in altra Pubblica Amministrazione o altro Comparto 0,1 punti
per ciascun anno di servizio prestato o frazione superiore a sei mesi
MASSIMO PUNTEGGIO 30
Titolo di studio più elevato posseduto Licenza di scuola primaria 10 punti
Diploma di scuola secondaria di primo grado 15 punti
Diploma di scuola secondaria di secondo grado o di istruzione professionale (quadriennale / quinquennale) 21 punti
Diploma di laurea triennale 24 punti
Diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento 27 punti
MASSIMO PUNTEGGIO 27
Ulteriori titoli di studio posseduti Diploma di laurea triennale 0,50 punti
Diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento 1 punto
Dottorato di ricerca, abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero 1,50 punti
MASSIMO PUNTEGGIO 3

* Si attribuisce il punteggio di 1,5 anche a coloro che abbiano effettuato, a parità di fascia retributiva, flessibilità tra i profili dall’interno dell’area ai sensi dell’art. 20 del C.C.N.I 19 luglio 2010.

** Anche a tempo determinato, nonché il personale transitato ai sensi dell’art. 5 legge n. 395/1990.

 

Valutazione delle prestazioni ANNO 2014 (per tipologia di valutazione)
Conseguimento obiettivi >80%; Più che adeguato 10,00 punti
Conseguimento obiettivi >60% fino a 80%; Adeguato 9,75 punti
Conseguimento obiettivi >40% fino al 60% Sufficiente o non valutato 9,50 punti
ANNO 2015 (per tipologia di valutazione)
Conseguimento obiettivi >80%; Più che adeguato 10,00 punti
Conseguimento obiettivi >60% fino a 80%; Adeguato 9,75 punti
Conseguimento obiettivi >40% fino al 60% Sufficiente o non valutato 9,50 punti
ANNO 2016 (per tipologia di valutazione)
Conseguimento obiettivi >80%; Più che adeguato 10,00 punti
Conseguimento obiettivi >60% fino a 80%; Adeguato 9,75 punti
Conseguimento obiettivi >40% fino al 60% Sufficiente o non valutato 9,50 punti
MASSIMO PUNTEGGIO 30 punti
TOTALE COMPLESSIVO MASSIMO PUNTEGGIO 90 punti


LA PARTE PUBBLICA
F.to Il Sottosegretario di Stato

LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
F.to CONFSAL/UNSA
F.to FP CGIL
F.to. CISL FP
F.to UIL PA
F.to. Federazione INTESA