Ufficio per il processo

aggiornamento: 12 aprile 2022

 

Schede di sintesi

L'Ufficio per il processo dalla sua nascita al Piano nazionale di ripresa e resilienza (pdf, 676 kb )

L'Ufficio per il processo e l'investimento sul capitale umano (pdf, 3518 kb)

 

Uno staff per il magistrato, uno strumento per migliorare il servizio giustizia

L’Ufficio per il processo è un progetto di miglioramento del servizio giustizia, che partendo da prassi virtuose di revisione dei moduli organizzativi del lavoro del magistrato e delle cancellerie, consente di supportare i processi di innovazione negli uffici giudiziari.
Il Ministero, nell’ambito delle sue competenze, ha posto in essere un programma di interventi, organizzativi e normativi, per fornire a Tribunali e Corti di appello, la cornice normativa, le prime risorse finanziarie e strumenti informatici per avviare l’organizzazione di strutture di staff in grado di affiancare il giudice nelle attività d’ufficio.

I singoli uffici giudiziari, nell’ambito della loro autonomia, potranno dare la completa attuazione all’avvio di strutture di supporto e assistenza all’attività giurisdizionale dei magistrati.
Le attività che possono svolgersi nell’Ufficio per il processo sono di vario contenuto, anche in relazione al soggetto che le svolge: ricerca dottrinale e dei precedenti giurisprudenziali, stesura di relazioni, massimazione di sentenze, collaborazione diretta con il magistrato per la preparazione dell’udienza, rilevazione dei flussi dei dati statistici.

Nella fase iniziale, le risorse finanziarie stanziate dal Ministero hanno compreso euro:

  • 8.000.000,00 per borse di studio tirocinanti laureati
  • 7.813.000,00 per borse per stage di perfezionamento in cancelleria
  • 1.000.000,00 circa per l’acquisto di PC, per la gestione amministrativa dei tirocinanti e per il consolidamento dei sistemi informatici.
  • 800.000,00 per ulteriore sviluppo della Consolle dell’assistente e per implementare la banca dati della giurisprudenza di merito.

Quest’ultimo stanziamento ha consentito la costruzione di una “Banca dati della giurisprudenza di merito”. Attraverso il supporto degli assistenti, in particolare dei tirocinanti, si è creato uno strumento per la conservazione dei precedenti giurisprudenziali in grado di migliorare il servizio verso i cittadini.

L’ufficio per il processo è anche un intervento che consente ai giovani laureati una ulteriore opportunità formativa, attraverso strumenti di concretezza operativa a completamento della formazione universitaria. Formazione che consentirà maggiore consapevolezza e dinamismo culturale sull’innovazione tecnologica, organizzativa nelle future funzioni di magistrati, avvocati o altri operatori del diritto.

Negli uffici giudiziari, ai fini delle sperimentazioni dell’ufficio per il processo sono stati coinvolti i tirocinanti laureati ai sensi dell’art. 73 del decreto legge 22 giugno 2013, n. 69 convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 98, per i quali per la prima volta sono stati messi a disposizioni per il 2015 risorse - 8 milioni di euro - per le borse di studio, dando attuazione a quanto previsto dal comma 8 bis dell’articolo medesimo. Da un censimento della Direzione generale dei magistrati, risulta che nel corso del 2015 sono 2.288 i giovani laureati presenti negli uffici giudiziari che hanno frequentano tirocini ai sensi dell’articolo 73.

 

I provvedimenti normativi

Decreto-Legge 18 ottobre 2012, n. 179
Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221

Art. 16-octies - Ufficio per il processo

  1. Al fine di garantire la ragionevole durata del processo, attraverso l'innovazione dei modelli organizzativi ed assicurando un più efficiente impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione sono costituite, presso le corti di appello e i tribunali ordinari, strutture organizzative denominate 'ufficio per il processo', mediante l'impiego del personale di cancelleria e di coloro che svolgono, presso i predetti uffici, il tirocinio formativo a norma dell'articolo 73 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, o la formazione professionale dei laureati a norma dell'articolo 37, comma 5, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111. Fanno altresì parte dell'ufficio per il processo costituito presso le corti di appello i giudici ausiliari di cui agli articoli 62 e seguenti del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e dell'ufficio per il processo costituito presso i tribunali, i giudici onorari di tribunale di cui agli articoli 42 ter e seguenti del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12.
  2. Il Consiglio Superiore della Magistratura e il Ministro della giustizia, nell'ambito delle rispettive competenze, danno attuazione alle disposizioni di cui al comma 1, nell'ambito delle risorse disponibili e senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

 

Decreto 1°ottobre 2015
Misure organizzative necessarie per il funzionamento dell'ufficio per il processo, di attuazione dell'art. 50 del d.l. n. 90/2014
[pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 255 del 2 novembre 2015]

 

Tirocini ex art. 73, comma 8-bis d.l. 69/2013

Decreto interministeriale 24 dicembre 2021 - Attribuzione delle borse di studio di cui all’art. 73, comma 8-bis, del d.l. n. 69/2013 convertito con modificazioni dalla l. n. 98/2013 - anno 2021
[pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 83 dell'8 aprile 2022]
Selezione Tirocinanti - Scheda di sintesi

Decreto interministeriale 31 dicembre 2020 - Attribuzione delle borse di studio di cui all’art. 73, comma 8-bis, del d.l. n. 69/2013 convertito con modificazioni dalla l. n. 98/2013 - anni 2019-2020
[pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 107 del 6 maggio 2021]
Selezione Tirocinanti - Scheda di sintesi

 

Tirocini ex art. 50, comma 1-bis d.l. 90/2014

Circolare 14 febbraio 2017 - Linee guida per la predisposizione dei progetti formativi di perfezionamento presso l’Ufficio per il processo dei tirocinanti ex art. 50, comma 1-bis del d.l. 90/2014 convertito con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, nonché ai sensi dell’art. 1, commi 340-343 della Legge n. 232 dell’11 dicembre 2016, pubblicata sulla G.U. n. 297 del 21 dicembre 2016, n. 132 – Suppl. Ordinario n. 57.

Indicazioni operative per la presentazione delle domande per lo svolgimento di un ulteriore periodo di perfezionamento presso l’Ufficio per il processo dei tirocinanti di cui all’art. 50 c1-bis del d.l. 90/2014 convertito con modificazioni, dalla l. 11 agosto 2014 n. 114.

Il tirocinante avente diritto dovrà redigere domanda manifestando l’interesse allo svolgimento dell’ulteriore periodo di perfezionamento, per una durata non superiore a 12 mesi, presso lo stesso ufficio giudiziario ove era stato assegnato in seguito alla selezione di cui al decreto interministeriale del 20 ottobre 2015, nonché richiedere espressamente l’attribuzione della borsa di studio, come disposto dall’art. 9 del citato decreto interministeriale, cui fa rinvio l’art. 1, comma 340 della Legge n. 232 dell’11 dicembre 2016, pubblicata nel Supplemento Ordinario n. 57 della Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 297 del 21 dicembre 2016.
La domanda dovrà essere consegnata personalmente o trasmessa, unitamente a copia di un documento di identità valido, con raccomandata AR, nel rispetto del termine indicato nella normativa richiamata, entro il 16 gennaio 2017, all’Ufficio presso cui l’istante, avente diritto, ha terminato il tirocinio formativo conclusosi nell’anno 2016.
Le Corti di Appello hanno termine sino al 25 gennaio per la trasmissione alla Direzione generale delle domande presentate negli uffici del distretto.
Tale proroga permetterà la definizione dei progetti già avviati dagli uffici nell’ambito dell’ufficio per il processo con la partecipazione dei predetti tirocinanti.
Le risorse destinate con la legge di stabilità per l’anno 2017 per tale finalità sono 5.807.509.

Provvedimento 9 gennaio 2017 - Modalità per la presentazione della domanda per lo svolgimento di un ulteriore periodo di perfezionamento presso gli stessi uffici giudiziari

Decreto 20 ottobre 2015 - Indizione della procedura di selezione di 1.502 tirocinanti ai fini dello svolgimento, da parte di coloro che hanno svolto il periodo di perfezionamento di cui all’articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, di un ulteriore periodo di perfezionamento della durata di dodici mesi.
[pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 257 del 4 novembre 2015]

Selezione Tirocinanti per perfezionamento negli uffici giudiziari - Scheda di sintesi

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