Decreto 13 giugno 2013 - Costituzione commissione di studio in tema di interventi in materia penitenziaria

13 giugno 2013

Il Ministro della Giustizia

CONSIDERATA la necessità di procedere alla ricognizione dell’attuale situazione di funzionamento del sistema penitenziario afflitto da condizione di sovraffollamento e da altre gravi criticità strutturali che hanno costituito oggetto di rilievi da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo, da ultimo nella pronuncia resa in data 8.1.2013 nel caso Torreggiani;

CONSIDERATA la necessità di elaborare nuovi modelli operativi nella gestione delle risorse materiali e del personale, con l’obiettivo di perfezionare ed ottimizzare le politiche trattamentali rendendole più coerenti con le diverse tipologie di detenuti, contemperando le esigenze di sicurezza con la funzione rieducativa della pena;

CONSIDERATA altresì la necessità di verificare l’impatto sulla situazione di sovraffollamento che potrà derivare dal prossimo completamento del c.d. piano carceri, nonché l’opportunità di una sua rimodulazione nell’ottica del complessivo miglioramento e differenziazione dell’offerta trattamentale;

RITENUTO che nell’analisi delle criticità del sistema carcerario sarà utile conoscere ed approfondire le soluzioni organizzative adottate da altri Paesi i cui sistemi nazionali si ispirano a principi e regole di detenzione omogenei;

RITENUTO pertanto che è necessario provvedere alla costituzione di una Commissione di esperti che provveda alla stesura di un documento nel quale siano illustrate le situazioni di criticità e gli interventi occorrenti, sul piano organizzativo, per il loro superamento;

RITENUTO che per la particolare complessità e specificità del lavoro da compiere è necessario avvalersi di esperti della materia penitenziaria, anche esterni all’Amministrazione;

RITENUTO che il lavoro della Commissione è particolarmente ampio, articolato e complesso, per cui appare indispensabile il contributo di una segreteria tecnica; 

DECRETA

Art. 1

E’ costituita presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministro della Giustizia una Commissione per elaborare proposte di interventi in materia penitenziaria. 

Art. 2

La Commissione è così composta:

Presidente:

Prof. Mauro PALMA - già Presidente del Comitato Europeo per la prevenzione della tortura e dei trattamenti o pene inumane e degradanti del Consiglio d’Europa;

Componenti:

On. Rita BERNARDINI - già componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati;

Dott.ssa Magda BIANCO - esperto in materia economico-finanziaria;

Dott. Nicola BOSCOLETTO - Presidente Cooperativa Giotto;

Prof. Mauro BONARETTI - Capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie;

Dott. Francesco CASCINI - Magistrato, Direttore dell’Ufficio per l’Attività Ispettiva e del Controllo dell’Amministrazione Penitenziaria;

Dott.ssa Lucia CASTELLANO - Dirigente penitenziaria;

Dott. Santi CONSOLO - Magistrato, Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Catanzaro;

Dott.ssa Giovanna DI ROSA - Magistrato, componente del Consiglio Superiore della Magistratura;

Pref. Claudio GELATI - Prefetto, già Consigliere del Ministro dell’Interno per gli Affari Sociali;

Dott. Luigi PAGANO - Dirigente generale penitenziario, Vice Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria;

Dott. Roberto PISCITELLO - Magistrato, Direttore Generale dei detenuti e del trattamento dell’Amministrazione Penitenziaria;

Dott. Roberto RAO - Consigliere del Ministro della Giustizia per le tematiche sociali e della devianza;

Dott. Alfonso SABELLA - Magistrato, Direttore Generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi dell’Amministrazione Penitenziaria;

Pres. Vincenzo SALAMONE - Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte;

Pref. Angelo SINESIO - Prefetto, Commissario straordinario del Governo per le infrastrutture carcerarie.

Art. 3

La Segreteria Tecnica è così composta:

Dott.ssa Maria Raffaella FALCONE - Magistrato addetto all’Ufficio Legislativo;

Dott.ssa Paola MASTROBERARDINO - Magistrato addetto al Gabinetto del Ministro.

Art. 4

Il Capo di Gabinetto, il Capo dell’Ufficio Legislativo, il Capo della Segreteria del Ministro, il Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia, il Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria ed il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria partecipano ai lavori della Commissione con voto deliberativo.

Art. 5

La Commissione dovrà ultimare i lavori entro il 30 novembre 2013 con il deposito di una relazione.

Art. 6

La Segreteria Organizzativa è composta dal seguente personale dell’Ufficio Legislativo – Reparto Commissioni di Studio:

Sig.ra Rosalba Marzatico - Funzionario giudiziario - coordinatore;

Sig.ra Anna Carbonari - Assistente giudiziario, Area II, F3;

Sig.ra Marilena Arcangeli - Assistente giudiziario, Area II, F3.

Art. 7

Alle persone indicate nell’articolo 2 del presente decreto verrà attribuito, ove competa, esclusivamente il rimborso delle spese previste a norma della vigente legislazione in materia.

La spesa di cui al precedente comma, graverà sul Bilancio del Ministero della Giustizia Missione 6 – U.d.V. 1.2 – Giustizia civile e penale – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, capitolo 1451, piano gestionale 01 “Spese per il funzionamento ecc.” e Missione 32 – U.d.V. 2.1 – Indirizzo politico – Gabinetto e Uffici di diretta collaborazione all’opera del Ministro – Capitolo 1081, piano gestionale 3 “Missioni all’interno”.

Roma, 13 giugno 2013

IL MINISTRO
Annamaria Cancellieri